L’angelo gli disse: ยซDio ha esaudito la voce della tua preghieraยป. Se Zaccaria credeva che la sua preghiera sarebbe stata esaudita, pregava bene; se non credeva, pregava male. La sua preghiera era sul punto di essere esaudita; eppure, egli ne ha dubitato.
ร quindi giusto che in quel momento stesso la parola si sia allontanata da lui. Prima, pregava per ottenere un figlio; nel momento in cui la sua preghiera รจ stata esaudita, ha cambiato e ha detto: ยซCome avverrร questo?ยป. Poichรฉ la sua bocca ha dubitato della sua preghiera, ha perso l’uso della parola (…).
Finchรฉ Zaccaria credeva, parlava; non appena non ha piรน creduto, ha taciuto. Finchรฉ credeva, parlava: ยซHo creduto e per questo ho parlatoยป (Sal 116,10). Poichรฉ ha disprezzato la parola dell’angelo, questa parola lo ha tormentato, affinchรฉ onorasse col silenzio la parola che aveva disprezzato.
Era giusto che diventasse muta la bocca che aveva detto: ยซCome avverrร questo?ยป, perchรฉ apprendesse la possibilitร del miracolo. La lingua che era sciolta รจ stata legata perchรฉ imparasse che Colui che aveva legato la lingua poteva sciogliere il seno. In tal modo, quindi, l’esperienza ha insegnato a colui che non aveva accettato l’insegnamento della fede. (…)
Egli ha appreso cosรฌ che Colui che aveva chiuso una bocca aperta poteva aprire un seno chiuso.
Fonte: ยซVangelo del Giornoยป รจ un servizio proposto dall’associazione internazionale Evangelizo.
La nascita di Giovanni Battista รจ annunciata dall’angelo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 5-25
Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarรฌa, della classe di Abรฌa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perchรฉ Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
Avvenne che, mentre Zaccarรฌa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccรฒ in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso.
Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccarรฌa si turbรฒ e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: ยซNon temere, Zaccarรฌa, la tua preghiera รจ stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darร un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perchรฉ egli sarร grande davanti al Signore; non berrร vino nรฉ bevande inebrianti, sarร colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrร molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Egli camminerร innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elรฌa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben dispostoยป.
Zaccarรฌa disse all’angelo: ยซCome potrรฒ mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie รจ avanti negli anniยป. L’angelo gli rispose: ยซIo sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perchรฉ non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempoยป.
Intanto il popolo stava in attesa di Zaccarรฌa, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscรฌ e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
Compiuti i giorni del suo servizio, tornรฒ a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepรฌ e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: ยซEcco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si รจ degnato di togliere la mia vergogna fra gli uominiยป.
Parola del Signore