La nascita di Gesรน. In Luca, viene preceduta da un lungo racconto concernente il concepimento miracoloso e la nascita di Giovanni.
Luca ci tiene a mettere in parallelo le due annunciazioni e le due nascite: se per Giovanni, lโultimo dei profeti, il clima รจ tutto vetero-testamentario con tanto di sacerdoti, tempio e incensi, per Gesรน il luogo dellโincontro รจ la piccola casa-grotta di Nazareth. Natale segna una svolta, un cambiamento radicale di mentalitร e di incontro.
Non abbiamo piรน necessitร dello spazio sacro ora che il Santo ha sacralizzato ogni luogo. Dio interviene con Zaccaria attraverso un angelo (piuttosto di malumore, sembrerebbe). Un attimo di incertezza del povero levita gli costa un bel periodo di silenzio per meditare su quanto sta succedendo.
Dio interviene sempre nelle nostre vite e le rende feconde. Feconditร che non significa necessariamente generare qualcuno alla vita, ma generarlo alla speranza. Sarebbe bello se, in occasione di questo Natale, prendessimo il proposito di generare vita lร dove siamo, con le persone che incontriamo, con la nostra piccola vitaโฆ
Fonte
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
La nascita di Giovanni Battista รจ annunciata dall’angelo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 5-25
Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarรฌa, della classe di Abรฌa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perchรฉ Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
Avvenne che, mentre Zaccarรฌa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccรฒ in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso.
Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccarรฌa si turbรฒ e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: ยซNon temere, Zaccarรฌa, la tua preghiera รจ stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darร un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perchรฉ egli sarร grande davanti al Signore; non berrร vino nรฉ bevande inebrianti, sarร colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrร molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Egli camminerร innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elรฌa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben dispostoยป.
Zaccarรฌa disse all’angelo: ยซCome potrรฒ mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie รจ avanti negli anniยป. L’angelo gli rispose: ยซIo sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perchรฉ non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempoยป.
Intanto il popolo stava in attesa di Zaccarรฌa, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscรฌ e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
Compiuti i giorni del suo servizio, tornรฒ a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepรฌ e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: ยซEcco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si รจ degnato di togliere la mia vergogna fra gli uominiยป.
Parola del Signore