Il vangelo ci ha abituati a un dettaglio importante: prima di Gesรน c’รจ sempre Giovanni Battista. Il suo compito รจ “preparargli la strada”.
La pagina del Vangelo di oggi ci racconta esattamente il suo concepimento, ed รจ questo il motivo per cui questo racconto รจ collocato immediatamente prima del? annunciazione di Maria. La storia รจ semplice: una coppia di sposi, Zaccaria ed Elisabetta, hanno passato molto tempo della loro vita a desiderare un figlio. Questo figlio non รจ mai arrivato, ma non si sono lasciati imbruttire da questa mancanza. Hanno atteso, non hanno visto esaudita la loro preghiera ma non hanno smesso di credere, di pregare, di affidarsi.
Forse proprio nel momento in cui ormai hanno lasciato anche la remota speranza di vedersi esauditi, si ritrovano con un evento inaspettato: Dio dona loro un figlio. ร Zaccaria che riceve per primo la notizia: <<Non temere, Zaccaria, la tua preghiera รจ stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darร un figlio, che chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno della sua nascita, poichรฉ egli sarร grande davanti al Signore; non berrร vino nรฉ bevande inebrianti, sarร pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrร molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Gli camminerร innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso ifigli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto>>.
Quella che dovrebbe essere una notizia bellissima si tramuta per Zaccaria in un trauma. Non si lascia contaminare dalla gioia, come molto spesso facciamo noi davanti alle cose belle della vita: per paura che ci vengano tolte o che non siano vere, cerchiamo di non dargli molto peso e sminuirle.
Ma la mania di proteggersi dalla sofferenza certe volte ci rovina le cose belle della vita e ci condanna a non saper nemmeno piรน (‘bene-dire” , cioรจ riconoscere, saper dire il bene che c’รจ. Ecco perchรฉ Zaccaria perde la parola. La ritroverร solo davanti alla nascita del figlio.
Commento di don Luigi Maria Epicoco.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
La nascita di Giovanni Battista รจ annunciata dall’angelo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1, 5-25
Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccarรฌa, della classe di Abรฌa, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Essi non avevano figli, perchรฉ Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.
Avvenne che, mentre Zaccarรฌa svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, gli toccรฒ in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso.
Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso. Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. Quando lo vide, Zaccarรฌa si turbรฒ e fu preso da timore. Ma l’angelo gli disse: ยซNon temere, Zaccarรฌa, la tua preghiera รจ stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darร un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, perchรฉ egli sarร grande davanti al Signore; non berrร vino nรฉ bevande inebrianti, sarร colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrร molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Egli camminerร innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elรฌa, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben dispostoยป.
Zaccarรฌa disse all’angelo: ยซCome potrรฒ mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie รจ avanti negli anniยป. L’angelo gli rispose: ยซIo sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perchรฉ non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempoยป.
Intanto il popolo stava in attesa di Zaccarรฌa, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscรฌ e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto.
Compiuti i giorni del suo servizio, tornรฒ a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepรฌ e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: ยซEcco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si รจ degnato di togliere la mia vergogna fra gli uominiยป.
Parola del Signore