Commento alle letture di domenica 22 Dicembre 2019 per ragazzi e bambini – Missio Ragazzi

780

Oggi accendiamo la candela degli ANGELI!!Desideriamo chiedere a te Gesù: perché Dio Padre invia gli angeli a portare i suoi messaggi?

In verità “angelo” vuol dire “messaggero”, dunque questi esseri sono al suo cospetto e ascoltano, obbediscono, e riportano con fede i suoi messaggi: spesso sconvolgono chi li riceve. Pensiamo ora a Giuseppe, perché ciò che gli è stato chiesto ha turbato profondamente la sua vita.

Il messaggio del Padre interrompe il progetto pur buono di Giuseppe e lo porta decisamente ad accettare di vivere un enorme cambiamento, che in quel momento non era chiaro, perché accettare una moglieche aspetta già un bambino non entra in nessun modo di pensare e né nel modo di pensare dell’intera società.

Ma allora come ha fatto Giuseppe ad accoglierlo così bene?Tutto diventa più chiaro quando Dio interviene attraverso il sogno e Giuseppe riconosceche all’origine di quella situazione che non capiva c’era la parola di Dio, che è sempre per il nostro bene. Dio sogna insieme a Giuseppe, Dio condivide i nostri sogni e quelli delle nostre famiglie, si prende cura di noi: parlando prima a Maria e poi a Giuseppe in sogno, Dio entra nella futura famiglia a rassicurare, a calmare gli animi. I due messaggi degli angeli sono indirizzati ad un unico progetto di Amore. 

Così Giuseppe accetta, nonostante le regole di quel tempo, di prendersi cura della mamma e delbambino e di chiamarlo Gesù , che significa “Dio salva”, come era stato detto a Maria.Aiutaci Gesù a riscoprire il senso dell’obbedienza, non come un comportamento forzato, ma come un atto di fiducia e di amore; perché se ci affidiamo completamente a Dio, Lui compie meraviglie nella nostra vita, come è accaduto nella vita di Giuseppe, che si è trovato poi a crescere il nostro Salvatore

Commento a cura del Gruppo catechisti e animatori Soriano nel Cimino diocesi di Civita Castellana

FONTE: Missio Italia