ยซ Per questo Cristo รจ morto e ritornato alla vita: per essere il Signore dei morti e dei vivi ยป (Rm 14,9). L’ascensione di Cristo al cielo significa la sua partecipazione, nella sua umanitร , alla potenza e all’autoritร di Dio stesso. Gesรน Cristo รจ Signore: egli detiene tutto il potere nei cieli e sulla terra.
Egli รจ ยซ al di sopra di ogni principato e autoritร , di ogni potenza e dominazione ยป perchรฉ il Padre ยซ tutto ha sottomesso ai suoi piedi ยป (Ef 1,21-22). Cristo รจ il Signore del cosmo e della storia. In lui la storia dell’uomo come pure tutta la creazione trovano la loro ยซ ricapitolazione ยป (Ef 1,10), il loro compimento trascendente. Come Signore, Cristo รจ anche il Capo della Chiesa che รจ il suo corpo (Ef 1,22).
Elevato al cielo e glorificato, avendo cosรฌ compiuto pienamente la sua missione, egli permane sulla terra, nella sua Chiesa. (…) ยซ Il regno di Cristo รจ giร presente in mistero ยป. La Chiesa ยซ di questo regno costituisce in terra il germe e l’inizio ยป. Dopo l’ascensione, il disegno di Dio รจ entrato nel suo compimento. Noi siamo giร nell’ยซ ultima ora ยป (1 Gv 2,18). (…)
Giร presente nella sua Chiesa, il regno di Cristo non รจ tuttavia ancora compiuto ยซ con potenza e gloria grande ยป (Lc 21,27) mediante la venuta del Re sulla terra. Questo regno รจ ancora insidiato dalle potenze inique, anche se esse sono giร state vinte radicalmente dalla pasqua di Cristo.
Fino al momento in cui tutto sarร a lui sottomesso (Cf 1 Cor 15,28), ยซ fino a che non vi saranno i nuovi cieli e la terra nuova, nei quali la giustizia ha la sua dimora, la Chiesa pellegrinante, nei suoi sacramenti e nelle sue istituzioni, che appartengono all’etร presente, porta la figura fugace di questo mondo, e vive tra le creature, le quali sono in gemito e nel travaglio del parto sino ad ora e attendono la manifestazione dei figli di Dio ยป (LG 48; Rm 8,19.22).
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Per questa ragione i cristiani pregano, soprattutto nell’Eucaristia, per affrettare il ritorno di Cristo dicendogli: ยซ Vieni, Signore ยป (Ap 22,20).
Fonte: ยซVangelo del Giornoยป รจ un servizio proposto dall’associazione internazionale Evangelizo.
Gerusalemme sarร calpestata dai pagani finchรฉ i tempi dei pagani non siano compiuti.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 21, 20-28
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซQuando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti, allora sappiate che la sua devastazione รจ vicina. Allora coloro che si trovano nella Giudea fuggano verso i monti, coloro che sono dentro la cittร se ne allontanino, e quelli che stanno in campagna non tornino in cittร ; quelli infatti saranno giorni di vendetta, affinchรฉ tutto ciรฒ che รจ stato scritto si compia. In quei giorni guai alle donne che sono incinte e a quelle che allattano, perchรฉ vi sarร grande calamitร nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; Gerusalemme sarร calpestata dai pagani finchรฉ i tempi dei pagani non siano compiuti.
Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per lโattesa di ciรฒ che dovrร accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dellโuomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perchรฉ la vostra liberazione รจ vicinaยป.
Parola del Signore
