
In che senso deve diventare guida? In che senso la sua luce non può restare nascosta? Il testo prova a rispondere a queste domande cercando di riportare alla luce del sole ciò che la cultura contemporanea vuole relegare all’intimistico.
“Tutti abbiamo bisogno di testimoni a cui guardare. E tutti siamo chiamati a diventarlo, senza però pensare che esista una tecnica o un corso che ci abiliti a esserlo.
La testimonianza è solo la conseguenza di una vita vissuta in un certo modo.
Il testimone non si sforza di apparire tale. È più preoccupato di aderire interiormente a ciò che ha riconosciuto essere vero.
Questo libro non nasce quindi per “insegnare” la testimonianza. È solo il tentativo di dire qualche parola (molto povera) su ciò che fa della nostra vita qualcosa di nuovo, fino al punto da avere come conseguenza il diventare testimoni”.



