Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 4 Novembre 2019

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Oggi ci troviamo ancora una volta ad ascoltare Gesรน seduto a tavola. I discorsi che Gesรน pronuncia e i gesti che compie in occasione di un pasto sono particolarmente importanti, a tal punto che la situazione stessa qui diventa paradigmatica di un modo di intendere il mondo delle nostre relazioni. Perchรฉ il gesto antico e sempre nuovo di invitare qualcuno alla propria tavola rivela uno stile: se non dice tutto, certo dice molto.

La proposta di Gesรน รจ spiazzante, ribalta ciรฒ che ci aspetteremmo: Gesรน suggerisce di escludere le persone care, con cui si ha comunanza di storia, di interessi e di affetti, per aprire le porte agli estranei, e specifica che siano i fragili, gli esclusi, i deboli.

Pare strano che proponga ai suoi discepoli un modello di indifferenza affettiva che egli per primo in molte occasioni non volle per sรฉ. Piuttosto sembra mettere in gioco una capacitร  di chi invita: la capacitร  di rinunciare al giusto contraccambio per aprirsi alla novitร  destabilizzante delle relazioni gratuite.

Gesรน non chiede di rinunciare agli affetti e alle relazioni con le persone care, chiede di rinunciare ai criteri che ci chiudono nel giร  noto, che non ci permettono di agire come โ€œportatori di donoโ€. Come i magi di fronte allโ€™assurdo di un bimbo nato e avvolto in una mangiatoia.

Solo la paradossalitร  del gesto di un invito assolutamente a fondo perduto ci libera dalla logica degli osti. E ci apre allโ€™esperienza che Gesรน stesso รจ e vive, di essere โ€œlatore di una Buona Notiziaโ€, di essere dono.

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Diego Mattei

Rete Loyola (Bologna)

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI

Esci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perchรฉ la mia casa si riempia.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 14, 12-14
ย 
In quel tempo, Gesรน disse al capo dei farisei che l’aveva invitato:
ยซQuando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici nรฉ i tuoi fratelli nรฉ i tuoi parenti nรฉ i ricchi vicini, perchรฉ a loro volta non ti invitino anch’essi e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perchรฉ non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giustiยป.

Parola del Signore

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