Suor Katia Vecchini fdo – Commento al Vangelo del 27 Ottobre 2019

- Pubblicitร  -

Se cโ€™รจ un atteggiamento fondamentale che deve caratterizzare il cristiano, questo รจ lโ€™umiltร . Se cโ€™รจ una fatica che supera tutte le altre nel vivere da cristiani, questa รจ quella di vivere in umiltร . Con le parole e i propositi siamo tutti ferventi cristiani che vivono in umiltร , ma con la vita, spesso, viviamo da farisei che pagano decime, digiunano e frequentano il tempio ogni domenica senza che il cuore sia rivolto a Dio.

Comโ€™รจ il mio cuore? Comโ€™รจ il nostro sguardo verso noi stessi e verso gli altri? Come vivo il mio rapporto con Dio? Mi accontento di eseguire precetti fini a se stessi con la pretesa magari di avanzare diritti oppure vivo alla sequela di Gesรน riconoscendo di non aver nulla da offrire di quanto io non abbia ricevuto? Lโ€™umiltร  ci fa essere veri: ci fa vivere nella semplicitร , nellโ€™affidamento a Dio e quindi nella gioia di sapersi amati e perdonati.

Il vero umile non รจ colui che abbassa lo sguardo dicendo di non essere in grado di fare nulla di buono, ma รจ colui che sa di non essere solo e riconosce tutti i doni che Dio sa offrirgli, mettendoli al servizio degli altri. Riconoscere il proprio peccato e il proprio limite non รจ segno di debolezza ma รจ atto di affidamento al datore della misericordia che solo lโ€™umiltร  permette.

Preghiera

Donaci, Signore, di guardare a Te, per imparare a vivere con mitezza e umiltร . Elimina la nostra presunzione e la convinzione che possiamo fare a meno di Te. E cosรฌ sia.

- Pubblicitร  -

Impegno

Cerca in internet il profilo spirituale di qualche santo che ha saputo vivere in umiltร : prendiamo esempio da chi ha saputo mettere la propria vita nelle mani di Dio, facendone un capolavoro di umiltร .

Commento a cura diย Suor Katia Vecchini fdo (Suore Figlie dell’Oratorio)

Il volumetto dal quale รจ stato tratto il commento รจ stato curato da don Dino Lanza (cdv@diocesipatti.it) – Centro Diocesano Vocazioni, di Patti (Me).

Letture della
XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO C

Prima Lettura

La preghiera del povero attraversa le nubi

Dal libro del Sirร cide
Sir 35,15b-17.20-22a

ย 
Il Signore รจ giudice
e per lui non cโ€™รจ preferenza di persone.
ย 
Non รจ parziale a danno del povero
e ascolta la preghiera dellโ€™oppresso.
Non trascura la supplica dellโ€™orfano,
nรฉ la vedova, quando si sfoga nel lamento.
Chi la soccorre รจ accolto con benevolenza,
la sua preghiera arriva fino alle nubi.
ย 
La preghiera del povero attraversa le nubi
nรฉ si quieta finchรฉ non sia arrivata;
non desiste finchรฉ lโ€™Altissimo non sia intervenuto
e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito lโ€™equitร .

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 33 (34)
R. Il povero grida e il Signore lo ascolta.

Benedirรฒ il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino. R.
ย 
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce. R.
ย 
Il Signore รจ vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarร  condannato chi in lui si rifugia. R.

Seconda Lettura

Mi resta soltanto la corona di giustizia.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timรฒteo
2 Tm 4,6-8.16-18

ย 
Figlio mio, io sto giร  per essere versato in offerta ed รจ giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerร  in quel giorno; non solo a me, ma anche a tutti coloro che hanno atteso con amore la sua manifestazione.
ย 
Nella mia prima difesa in tribunale nessuno mi ha assistito; tutti mi hanno abbandonato. Nei loro confronti, non se ne tenga conto. Il Signore perรฒ mi รจ stato vicino e mi ha dato forza, perchรฉ io potessi portare a compimento lโ€™annuncio del Vangelo e tutte le genti lo ascoltassero: e cosรฌ fui liberato dalla bocca del leone.
ย 
Il Signore mi libererร  da ogni male e mi porterร  in salvo nei cieli, nel suo regno; a lui la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Parola di Dio

Vangelo

Il pubblicano tornรฒ a casa giustificato, a differenza del fariseo.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 18,9-14

ย 
In quel tempo, Gesรน disse ancora questa parabola per alcuni che avevano lโ€™intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri:
ย 
ยซDue uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e lโ€™altro pubblicano.
ย 
Il fariseo, stando in piedi, pregava cosรฌ tra sรฉ: โ€œO Dio, ti ringrazio perchรฉ non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adรนlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedoโ€.
ย 
Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: โ€œO Dio, abbi pietร  di me peccatoreโ€.
ย 
Io vi dico: questi, a differenza dellโ€™altro, tornรฒ a casa sua giustificato, perchรฉ chiunque si esalta sarร  umiliato, chi invece si umilia sarร  esaltatoยป.

Parola del Signore

Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...

don Andrea Vena – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

Carissimi amici,il cammino liturgico dellโ€™Avvento ci porta alla grotta...

Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Maria ha giร  detto sรฌ.Non chiede prove per credere.Eppure Dio,...