Dal Vangelo di oggi:
«Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto,Â
essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi,Â
venire ucciso e risorgere il terzo giorno». (Lc 9,22)
C’impressione molto quel «deve».Â
Per noi fare le cose per dovereÂ
sembra escludere l’amore.Â
Ma il dovere può essere l’amoreÂ
che si fa quotidianità , che è fedele.Â
Che affronta il dubbio e la fatica.Â
E prepara la gioia.
Te lo sei caricato sulle spalle,Â
ci hai messo dentro tutta la Tua umanità .Â
E lo hai santificato.
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Tu sei il Cristo di Dio. Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9, 18-22
Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa; altri uno degli antichi profeti che è risorto».
Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio».
Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno. «Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».
Parola del Signore
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