โQueste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e lโamore; ma di tutte piรน grande รจ lโamore!โ (1Cor 13,13) Forse รจ questo il cuore del cristianesimo, ma anche il cuore dellโuomo, dellโumanitร . โSono stato colpito dallโinfinita bontร e dalla capacitร di amare che si nascondono in ogni essere umanoโ, cosรฌ sintetizzava la sua vita, a pochi giorni dalla morte, Jean Vanier.
Il vangelo odierno ci svela perรฒ come lโamore, cosรฌ semplice, profondamente al cuore degli umani, sia anche paradossalmente, scandalosamente difficile. Forse inarrivabile?
I discepoli hanno ricevuto da Gesรน forza e potere, annunciano girando di villaggio in villaggio la buona novella, operano con successo guarigioni, tornano infine da Gesรน a riferire sul ministero svolto. Gesรน li porta con sรฉ in disparte, in ritiro, per portare in profonditร , nello spirito, nel silenzio, nellโintimitร della sua persona, il faticoso lavoro svolto.ย
Quel ritiro perรฒ รจ interrotto dalla folla che li raggiunge, e Gesรน nuovamente la accoglie. Solitudine di Gesรน. Differenza di Gesรน. Lโamore รจ piรน grande! E non si tratta anzitutto di un fatto quantitativo, operativo, bensรฌ qualitativo, interiore.ย
Qui qualcosa si rompe tra Gesรน e i discepoli, che si rivolgono a lui non senza aggressivitร (frutto avvelenato di quel ritiro!): โCongeda la folla!โ. Gli chiedono di licenziare quanti aveva accolto (come chiedergli di licenziare se stesso..!), mettendo in avanti motivi logisticiโฆ perchรฉ รจ tardi e rischiano di non trovare cibo e alloggio nei villaggi e nelle campagne dei dintorni.ย
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Risposta provocatoria di Gesรน: โDate loro voi stessi da mangiare!โ. Reazione su un piano diverso, numerico, dei discepoli che continuano a non capire: โNon abbiamo che cinque pani e due pesciโ, e restituiscono la provocazione: โA meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente!โ.ย
La richiesta di Gesรน perรฒ non era di tipo organizzativo o meramente alimentare, era piรน interiore: โDovโรจ il vostro cuore capace di dono?โ. Non รจ la quantitร di cibo che conta, ma il fare spazio, lโaccogliere, il condividere con animo libero e grato il poco o niente che si ha. Ancora Jean Vanier:โIn un mondo che incoraggia costantemente le persone a salire i gradini della scala sociale, lo Spirito santo ci insegna a scendere in fondo alla scala per trovare la luce nel cuore dei poveriโ.
Nelle mani di Gesรน levate verso il cielo, nella sua benedizione, lo sguardo verso lโalto, verso il volto del Padre, quel poco si rivela sufficiente a sfamare tutti, nei mille modi ineffabili in cui lโospitalitร concretamente puรฒ esprimersi, con gesti da nulla che mettono tanto balsamo sulle ferite.ย
โSe anche dessi in cibo tutti i miei beni ma non avessi lโamore, a nulla mi servirebbeโ (1Cor 13,3). La moltiplicazione รจ la comprensione, per grazia, di questa parola, e le dodici ceste di pezzi avanzati sono una misura sovrabbondante di talenti, di creativitร , di generositร , dโintelligenza che rimane, a disposizione di tutti.
fratel Lino
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Giovanni, lโho fatto decapitare io; chi รจ dunque costui, del quale sento dire queste cose?
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9, 7-9
In quel tempo, il tetrร rca Erode sentรฌ parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perchรฉ alcuni dicevano: ยซGiovanni รจ risorto dai mortiยป, altri: ยซร apparso Elรฌaยป, e altri ancora: ยซร risorto uno degli antichi profetiยป.
Ma Erode diceva: ยซGiovanni, lโho fatto decapitare io; chi รจ dunque costui, del quale sento dire queste cose?ยป. E cercava di vederlo.
Parola del Signore
