โCโerano con lui (Gesรน) i Dodici e alcune donneโ. Il gruppo di donne che vive insieme a Gesรน รจ collocato dallโevangelista Luca allโinterno del cerchio piรน ristretto che lo seguiva insieme ai Dodici con particolare riferimento al suo andare per villaggi annunciando lโevangelo. Fin dallโinizio della predicazione di Gesรน in Galilea le donne sono testimoni della sua vita e della sua predicazione e dunque anche dellโinsegnamento privilegiato che Gesรน riserva al gruppo piรน ristretto dei suoi discepoli e delle sue discepole. Che delle donne fossero alla sequela di un Rabbi dโIsraele era un fatto innovativo, anzi rivoluzionario per la mentalitร sociale e religiosa di quel tempo. Rabbi Eliezer insegnava: โLe parole della Torร devono essere distrutte dal fuoco piuttosto che insegnate alle donneโ (Sotah 19a). Al contrario, Gesรน non solo non ha negato il suo Vangelo alle donne ma ha anche voluto che stessero โcon luiโ per essere pienamente parte della sua comunitร composta da uomini e da donne.ย
Nel nostro brano le donne chiamate per nome sono Maria, Giovanna e Susanna, delle quali si dice soltanto che erano state donne bisognose di quel perdono e quella guarigione che avevano trovato in Gesรน. Ciรฒ che rende uguali queste donne รจ dunque quello che Gesรน ha fatto a loro, cosรฌ che la sola cosa che hanno in comune รจ Gesรน stesso. Ora lo seguono senza paura di amare ed essere amate da lui, ben sapendo di rompere tabรน e sfidare pregiudizi.
โE molte altre, che li servivano con i loro beniโ; questa indicazione finale non precisa quante fossero esattamente, ma dice che le donne che hanno scelto di seguire e servire Gesรน non era un gruppo esiguo e perciรฒ ben identificato, ma una realtร consistente, sono appunto โmolteโ. Ma cโรจ qui una parola chiave, il verbo โservireโ (diakoneo), lโunico verbo di cui nel nostro brano le donne sono soggetto attivo, โli servivano con i loro beniโ.
Se leggiamo con intelligenza i Vangeli possiamo vedere che i discepoli sono legati a Gesรน da un rapporto di servizio vicendevole condiviso anche dalle donne, senza distinzione. Pertanto, nulla ci deve anche culturalmente impedire di pensare che quelle donne si mettessero al servizio di Gesรน e dei Dodici prendendosi cura di loro anche nei bisogni piรน quotidiani, mettendo a disposizione le loro risorse economiche.
Nellโora nella quale le giuste e motivate rivendicazioni femminili a fatica hanno raggiunto anche la vita della chiesa, probabilmente il Vangelo di oggi non soddisfa fino in fondo e forse puรฒ risultare perfino imbarazzante. In realtร , questo conciso racconto di Luca attesta che le donne che hanno vissuto con Gesรน mostrano di aver compreso che il Vangelo prima di essere un messaggio da annunciare รจ una persona con la quale condividere la vita, un uomo concreto da amare e dal quale essere amati: Gesรน. Molto prima e in modo piรน spontaneo ed evidente dei discepoli, le donne hanno saputo rompere lโinvolucro esterno della โbuona notizia del regno di Dioโ per raggiungerne il nucleo incandescente: Gesรน in persona.
- Pubblicitร -
Che delle donne abbiano amato Gesรน e che lui abbia ricambiato il loro amore non รจ un dettaglio marginale del racconto evangelico ma รจ Vangelo.ย
fratel Goffredo
Puoi ricevere il commento al Vangelo del Monastero di Bose quotidianamente cliccando qui
Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.
C’erano con lui i Dodici e alcune donne che li servivano con i loro beni.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 8, 1-3
In quel tempo, Gesรน se ne andava per cittร e villaggi, predicando e annunciando la buona notizia del regno di Dio. C’erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermitร : Maria, chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demรฒni; Giovanna, moglie di Cuza, amministratore di Erode; Susanna e molte altre, che li servivano con i loro beni.
Parola del Signore
