Cenacolo GAM – Commento al Vangelo del 11 Settembre 2019

- Pubblicitร  -

Appartenere al Regno di Dio

Il messaggio di Gesรน significa salvezza per i poveri e i perseguitati, la loro ricompensa รจ grande nel cielo; nello stesso tempo esso รจ condanna per i ricchi e i soddisfatti di sรฉ โ€” perchรฉ hanno giร  la loro consolazione. Giร  ora si decide chi entrerร  nel regno di Dio e chi invece ne sarร  escluso.
Gesรน รจ un rivoluzionario potente: a lui non importa questo mondo terreno, non importano le ricchezze e la terra. A lui importa il Regno di Dio. Il suo messaggio รจ il messaggio del Regno di Dio, della vita divina che deve circolare in tutti gli uomini. Egli trascende questo mondo e parla di un mondo nuovo; va al di lร  di tutto ciรฒ che รจ umano e afferma il Regno di Dio. La grande rivoluzione, incominciata con Cristo, troverร  un giorno la sua piena realizzazione.

Lรฉon Bloy scrisse questo commento:

– Un cristiano non puรฒ essere salvato che da uno dei suoi fratelli che lo accolga fra le sue braccia e lo porti attraverso lโ€™acqua e il fuoco.
– Lโ€™amore di Dio รจ unโ€™espressione che mi fa stemperare in lacrime. Eppure in tutti coloro che muoiono di sete zampilla una fontana: Dio. Perchรฉ questi sciagurati non bevono?
– Non possiamo guardare una creatura senza tremare dโ€™amore.
– Prendersi gioco del povero significa camminare sul cuore di Gesรน.
– Piรน andremo verso Dio e piรน saremo uniti gli uni agli altri. Gli esseri umani non sono paralleli ma convergenti; รจ Dio il loro punto focale.
– Il popolo di Dio siamo tutti noi: io, il falegname, il fabbro, lโ€™impiegato dโ€™ufficio, lo spazzino, il poeta. Il popolo di Dio รจ tutto ciรฒ che รจ povero, tutto ciรฒ che soffre e tutto ciรฒ che รจ profondamente umile; รจ lโ€™immenso gregge sperso nella solitudine, la moltitudine dei cuori che piangono e camminano alla ricerca del Paradiso.
– รˆ straordinario pensare (e cโ€™รจ da morire di ammirazione nel dirlo) che un povero cristiano, un miserabile arnese di impiegato che gratta una banale carta amministrativa per copiare asinate e che continuerร  cosรฌ fino alla morte abbrutendosi sempre di piรน, ha unโ€™anima che, tutto sommato, รจ costata la vita del Figlio di Dio.
– Soltanto i poveri dร nno spontaneamente; i ricchi vogliono essere sempre sollecitati.

La Parola per me, Oggi

Gesรน non ha mai emarginato i ricchi, perรฒ รจ pur vero che non รจ stato mai tenero con la ricchezza, e questo perchรฉ il denaro provoca attaccamento, chiusura e avarizia, che partendo dal cuore dellโ€™uomo lo contaminano. รˆ difficile avere il portafoglio gonfio e il cuore sgombro. Quando su questa terra ci sentiamo pienamente soddisfatti, allegri e a nostro agio, guardiamoci dentro e chiediamoci: desiderio di Dio dove sei andato a finire?

La Parola si fa Preghiera

Sono molti, oggi, gli uomini che piangono o che hanno fame, sono molti i poveri e le vittime dellโ€™ingiustizia. O Dio, Padre nostro, accendi nella loro desolazione una scintilla della tua gioia, e insegnaci ad andare in loro aiuto e a metterci dalla loro parte, sullโ€™esempio del tuo Figlio, il Cristo Gesรน, nostro Signore.

- Pubblicitร  -

FonteCenacolo GAM

Il Cenacolo GAM si fonda essenzialmente sulla Parola di Dio e sulla preghiera.
Il Cenacolo GAM ama il Papa e la Chiesa a lui unita e gli promette fedeltร  indiscutibile.

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Beati i poveri. Guai a voi, ricchi.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 6, 20-26


In quel tempo, Gesรน, alzร ti gli occhi verso i suoi discepoli, diceva:

ยซBeati voi, poveri,
perchรฉ vostro รจ il regno di Dio.
Beati voi, che ora avete fame,
perchรฉ sarete saziati.
Beati voi, che ora piangete,
perchรฉ riderete.
Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e vi insulteranno e disprezzeranno il vostro nome come infame, a causa del Figlio dellโ€™uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate perchรฉ, ecco, la vostra ricompensa รจ grande nel cielo. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i profeti.
Ma guai a voi, ricchi,
perchรฉ avete giร  ricevuto la vostra consolazione.
Guai a voi, che ora siete sazi,
perchรฉ avrete fame.
Guai a voi, che ora ridete,
perchรฉ sarete nel dolore e piangerete.
Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i falsi profetiยป.

Parola del Signore

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...