ร una festa di nozze, il Regno di Dio, una festa di nozze ben riuscita. Non una noiosa cerimonia cui assistere per meritarci il paradiso, non un obbligo da assolvere per entrare nel club degli eletti.
Cosรฌ certo pensano gli invitati che accampano scuse e che, cosรฌ facendo, si perdono lo splendore della presenza di Dio. Quante cose anteponiamo allโamore di Cristo! Quante ccupazioni ci fanno dimenticare lโessenziale, ci distraggono, ci stordiscono la testa impedendoci di cercare lโunica cosa veramente essenziale!
Animo, cercatori di Dio, rimettiamo Dio al centro della nostra vita, rimettiamo in ordine le cose che facciamo, diamo loro un senso e una misura, in proporzione alle gioie che ci offrono. Cosa abbiamo di meglio da fare che lasciarci amare dal Signore?
E prendiamo sul serio lโinvito alla festa: lโunica cosa che ci รจ chiesta รจ essere allโaltezza della situazione, non essere approssimativi. ร di Dio che stiamo parlando: vale la pena fare del nostro meglio per arrivare vestiti con cura e dignitร .
Dio non pone condizioni, ma il nostro modo di esserci rivela la misura del nostro desiderio.
- Pubblicitร -
Mt 22, 1-14
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, Gesรน, riprese a parlare con parabole [ai capi dei sacerdoti e ai farisei] e disse:
ยซIl regno dei cieli รจ simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. Egli mandรฒ i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire.
Mandรฒ di nuovo altri servi con quest’ordine: “Dite agli invitati: Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli animali ingrassati sono giร uccisi e tutto รจ pronto; venite alle nozze!”. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignรฒ: mandรฒ le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle fiamme la loro cittร .
Poi disse ai suoi servi: “La festa di nozze รจ pronta, ma gli invitati non erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”. Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempรฌ di commensali.
Il re entrรฒ per vedere i commensali e lรฌ scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale. Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolรฌ. Allora il re ordinรฒ ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; lร sarร pianto e stridore di denti”.
Perchรฉ molti sono chiamati, ma pochi elettiยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
