Mons. Costantino Di Bruno – Commento alle letture del 29 Luglio 2019

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Il commento alle letture del 29 Luglio 2019 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederร 

1 Gv 4,7-16; Sal 33; Gv 11,19-27

Marta ha nel cuore una fede in Gesรน, ma non del tutto perfetta. Manca ancora di molte veritร . La fede vera non si fonda su una sola veritร . Essa รจ una veritร  molteplice. Le veritร  della purissima fede in Gesรน Signore non si possono contare. Ogni Parola della Scrittura Antica e del Nuovo Testamento manifestano una veritร  necessaria per possedere la fede completa in Cristo Gesรน. Ma neanche tutta la Scrittura รจ sufficiente. Cโ€™รจ tutta la Tradizione, il Magistero, la Teologia, lโ€™Agiografia. Sono tutte vie per giungere alla purezza della fede nel Salvatore e Signore, Redentore e Dio, verbo Incarnato, Crocifisso, Risorto, Asceso al Cielo, costituito dal Padre Giudice dei vivi e dei morti. Qualche veritร  giร  la si conosce. Il centurione lโ€™aveva rivelata. La presenza di Gesรน non รจ necessaria per operare un miracolo. Molti miracoli di Gesรน sono fatti a richiesta di altri, mentre la persona da guarire, sanare, liberare รจ assente, lontana.

Entrato in Cafร rnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: ยซSignore, il mio servo รจ in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmenteยป. Gli disse: ยซVerrรฒ e lo guarirรฒยป. Ma il centurione rispose: ยซSignore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma diโ€™ soltanto una parola e il mio servo sarร  guarito. Pur essendo anchโ€™io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: โ€œVaโ€™!โ€, ed egli va; e a un altro: โ€œVieni!โ€, ed egli viene; e al mio servo: โ€œFaโ€™ questo!โ€, ed egli lo faยป. Ascoltandolo, Gesรน si meravigliรฒ e disse a quelli che lo seguivano: ยซIn veritร  io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede cosรฌ grande! Ora io vi dico che molti verranno dallโ€™oriente e dallโ€™occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori, nelle tenebre, dove sarร  pianto e stridore di dentiยป. E Gesรน disse al centurione: ยซVaโ€™, avvenga per te come hai credutoยป. In quellโ€™istante il suo servo fu guarito (Mt 8,5-13).

La fede di Marta non รจ neanche perfetta nel credere nella Parola immediata di Gesรน: โ€œTuo fratello risusciterร โ€. Lei subito rimanda alla risurrezione dellโ€™ultimo giorno. E quando Cristo Gesรน le dice: โ€œIo sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrร ; chiunque vive e crede in me, non morirร  in eternoโ€ e poi le chiede: โ€œCredi questo?โ€, lei risponde con una professione di fede generale, non particolare: โ€œSรฌ, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondoโ€. Per Marta il fratello รจ morto e morto resterร . Lei nel suo cuore รจ convinta che ormai Gesรน nulla potrร  fare, anche perchรฉ suo fratello รจ ormai da quattro giorni nel sepolcro, รจ giร  in stato di decomposizione. Un cadavere in decomposizione a suo giudizio mai potrร  essere riportato in vita. Questo รจ lo stato attuale della sua fede. Altro non si puรฒ chiedere, anche se alcuni elementi della veritร  della fede in Cristo giร  si conoscono.

Molti Giudei erano venuti da Marta e Maria a consolarle per il fratello. Marta dunque, come udรฌ che veniva Gesรน, gli andรฒ incontro; Maria invece stava seduta in casa. Marta disse a Gesรน: ยซSignore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche ora so che qualunque cosa tu chiederai a Dio, Dio te la concederร ยป. Gesรน le disse: ยซTuo fratello risorgerร ยป. Gli rispose Marta: ยซSo che risorgerร  nella risurrezione dellโ€™ultimo giornoยป. Gesรน le disse: ยซIo sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrร ; chiunque vive e crede in me, non morirร  in eterno. Credi questo?ยป. Gli rispose: ยซSรฌ, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio, colui che viene nel mondoยป.

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Oggi piรน che mai urge mettere ogni impegno a comporre nel nostro cuore tutti gli elementi che fanno la veritร  della purissima fede in Gesรน Signore. Basta che manchi una sola veritร  e la fede si trova senza la pienezza di luce e di conseguenza anche di forza nello Spirito Santo per spingere in avanti la nostra vita verso il suo perfetto compimento in Cristo Gesรน. Poichรฉ nellโ€™ora attuale Cristo Redentore รจ stato ridotto ad un vago sentimento, trovandosi Lui spogliato di ogni veritร  diviene impossibile per il cristiano orientare la propria vita al suo Salvatore e Redentore. Non ne conosce i tratti divini e umani. In piรน si aggiunge a questo una devastante opera dei falsi profeti che quotidianamente tolgono veritร  a veritร , e si comprenderร  perchรฉ sono morti la vera speranza e la divina caritร  nei cuori. Si puรฒ rimediare? Occorre un lungo, lungo tempo.

Madre di Dio, Angeli, Santi, aiutateci a portare il nostro cuore nella veritร  di Gesรน.

Fonte |ย @MonsDiBruno

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