Gli apostoli vedono che ogni giorno Gesรน si ritira solitario a pregare, sovente lo devono cercare e lo trovano assorto nel colloquio con il Padre. Attirati dal suo esempio, nasce in loro il desiderio e la richiesta di imparare a pregare. Cosรฌ il Maestro insegna loro come rivolgersi al Padre. Le prime tre richieste sono rivolte a Lui: ยซSia santificato il tuo nomeยป, tutti ti riconoscano come lโorigine e la sorgente della vita, di tutti i doni e la fonte della santitร ; ยซVenga il tuo Regnoยป, si realizzi la tua signoria su tutti i cuori e si riconosca la tua regalitร su tutto il creato; ยซSia fatta la tua volontร ยป, ti riconosciamo come nostro Padre che desidera il bene di ognuno e di tutti e ci realizziamo pienamente unendo il nostro volere al tuo.
Al centro cโรจ la richiesta del Pane quotidiano per vivere le tre dimensioni dellโuomo: lโEucaristia per lโanima, il pane della Parola e della gioia per il nostro spirito e il pane per il corpo, frutto del lavoro dellโuomo. Ti chiediamo di essere perdonati per le nostre mancanze verso di te e verso i nostri fratelli, come anche noi ci impegniamo a perdonare chi ci ha fatto del male. Liberaci dalle tentazioni del maligno che ci promette il meglio ma che poi ci porta alla morte dellโanima. Liberaci da tutti i pericoli e da tutti i mali che insidiano la nostra vita.
Gesรน ci invita a chiedere con insistenza, dandoci cosรฌ la certezza di rivolgersi al nostro Padre che ci ama e desidera solo il nostro bene e la nostra gioia. ร una preghiera di fiducia massima, ma anche di abbandono alla volontร del Padre che sa cosโรจ il meglio per noi. Sappiamo che siamo ascoltati e, per questo, confidiamo in Lui. Gesรน ci insegna la preghiera al Padre, con il Figlio e nello Spirito Santo, ed รจ questโultimo che dilata il nostro cuore guidandoci a quella preghiera che ci fa sentire veramente figli.
Signore, insegnami a pregare, facendo ogni giorno un momento
di silenzio per entrare in comunione con te, con il Padre, guidato
dallo Spirito Santo. Tu conosci le mie difficoltร a lodarti, a
perdonarmi e a perdonare. Aiutami a farti sempre piรน spazio
per mettere da parte il mio io e fare in tutto la tua volontร .
Amen.
Letture della
XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Non sia adiri il mio Signore, se parlo.
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Dal libro della Gรจnesi
Gen 18, 20-32
In quei giorni, disse il Signore: ยซIl grido di Sรฒdoma e Gomorra รจ troppo grande e il loro peccato รจ molto grave. Voglio scendere a vedere se proprio hanno fatto tutto il male di cui รจ giunto il grido fino a me; lo voglio sapere!ยป.
Quegli uomini partirono di lร e andarono verso Sรฒdoma, mentre Abramo stava ancora alla presenza del Signore.
Abramo gli si avvicinรฒ e gli disse: ยซDavvero sterminerai il giusto con lโempio? Forse vi sono cinquanta giusti nella cittร : davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai a quel luogo per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano? Lontano da te il far morire il giusto con lโempio, cosรฌ che il giusto sia trattato come lโempio; lontano da te! Forse il giudice di tutta la terra non praticherร la giustizia?ยป. Rispose il Signore: ยซSe a Sรฒdoma troverรฒ cinquanta giusti nellโambito della cittร , per riguardo a loro perdonerรฒ a tutto quel luogoยป.
Abramo riprese e disse: ยซVedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere: forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distruggerai tutta la cittร ?ยป. Rispose: ยซNon la distruggerรฒ, se ve ne troverรฒ quarantacinqueยป.
Abramo riprese ancora a parlargli e disse: ยซForse lร se ne troveranno quarantaยป. Rispose: ยซNon lo farรฒ, per riguardo a quei quarantaยป. Riprese: ยซNon si adiri il mio Signore, se parlo ancora: forse lร se ne troveranno trentaยป. Rispose: ยซNon lo farรฒ, se ve ne troverรฒ trentaยป. Riprese: ยซVedi come ardisco parlare al mio Signore! Forse lร se ne troveranno ventiยป. Rispose: ยซNon la distruggerรฒ per riguardo a quei ventiยป. Riprese: ยซNon si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola: forse lร se ne troveranno dieciยป. Rispose: ยซNon la distruggerรฒ per riguardo a quei dieciยป.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 137 (138)
R. Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto.Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore:
hai ascoltato le parole della mia bocca.
Non agli dรจi, ma a te voglio cantare,
mi prostro verso il tuo tempio santo. R.
ย
Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltร :
hai reso la tua promessa piรน grande del tuo nome.
Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto,
hai accresciuto in me la forza. R.
ย
Perchรฉ eccelso รจ il Signore, ma guarda verso lโumile;
il superbo invece lo riconosce da lontano.
Se cammino in mezzo al pericolo, tu mi ridoni vita;
contro la collera dei miei avversari stendi la tua mano. R.
ย
La tua destra mi salva.
Il Signore farร tutto per me.
Signore, il tuo amore รจ per sempre:
non abbandonare lโopera delle tue mani. R.
Seconda Lettura
Con lui Dio ha dato vita anche a voi, perdonando tutte le colpe.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossรฉsi
Col 2,12-14
Fratelli, con Cristo sepolti nel battesimo, con lui siete anche risorti mediante la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti.
ย
Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti a causa delle colpe e della non circoncisione della vostra carne, perdonandoci tutte le colpe e annullando il documento scritto contro di noi che, con le prescrizioni, ci era contrario: lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce.
Parola di Dio
Vangelo
Chiedete e vi sarร dato.

Lc 11, 1-13
Gesรน si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: ยซSignore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoliยป. Ed egli disse loro: ยซQuando pregate, dite:
“Padre,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdona a noi i nostri peccati,
anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione”ยป.
ย
Poi disse loro: ยซSe uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: โAmico, prestami tre pani, perchรฉ รจ giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgliโ; e se quello dallโinterno gli risponde: โNon mโimportunare, la porta รจ giร chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i paniโ, vi dico che, anche se non si alzerร a darglieli perchรฉ รจ suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerร a dargliene quanti gliene occorrono.
ย
Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarร dato, cercate e troverete, bussate e vi sarร aperto. Perchรฉ chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarร aperto.
ย
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darร una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darร uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piรน il Padre vostro del cielo darร lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!ยป.
Parola di Dio
