La schiavitรน nei confronti del peccato รจ una: volere uccidere il Figlio e credere di potere fare a meno del Padre/Madre. Voi dite di essere liberi e di essere figli di Abramo, ma intanto volete uccidermi.
La veritร si gioca in vista della libertร per accogliere lโinvito di Gesรน: chi รจ senza peccato scagli per primo la pietra contro questa donna! Non so perchรฉ se ne andarono dal piรน vecchio fino al piรน giovane, ma senzโaltro Gesรน con la sua Parola, nella quale siamo ogni giorno invitati a dimorare, ha creato uno spazio di libertร dove la vista annebbiata dalla legge รจ stata purificata e apertaโฆ e le mani hanno lasciato cadere le pietre. Tutto risolto? No, perchรฉ poco dopo quelle stesse mani hanno ripreso in mano le pietre per usarle contro Gesรน.
Nella polemica con i Giudei possiamo trovare uno spazio comodo anche noi. Noi ci riteniamo liberi, noi ci riteniamo padroni del mondo. La conseguenza di tutto ciรฒ รจ sotto i nostri occhi: distruggiamo questo mondo perchรฉ di lui noi siamo padroni, distruggiamo ogni possibilitร di convivenza fraterna perchรฉ la nostra falsa libertร necessita dellโuccisione del fratello per potere vivere.
Perchรฉ Gesรน Parola รจ venuto a noi e viene a noi? Perchรฉ possiamo abitare la veritร e cogliere la vera libertร . Se la veritร รจ insidiata ogni giorno dalla menzogna, la nostra libertร รจ angariata, per non dire prigioniera, dellโabitudine alle varie schiavitรน. Schiavitรน che ci brutalizzano ma alle quali noi siamo attaccati.
La veritร non รจ data dallโappartenenza: siamo figli di Abramo, ma io credo in Dio Padre! La veritร รจ essere in comunione con Dio Padre. Lui ha voluto appartenere a noi come dono; noi lo vogliamo dominare come roba nostra.
Ma cosa รจ la libertร ? ร incarnata nellโuomo potente che puรฒ fare quello che vuole, quello che gli pare e piace? Gli altri sono solo schiavi, merce di lavoro, lui assoggetta tutto ai suoi piaceri dei quali diventa ogni giorno sempre piรน schiavo. Toglie la vita al prossimo e fa morire la vita in lui. Ne consegue che necessita sempre piรน di cose e ricchezze e usa Dio per salvaguardare le sue proprietร che altro non sono che latrocinio, perchรฉ tutto รจ dono di Dio.
- Pubblicitร -
Oppure la libertร รจ incarnata dai tanti buoni uomini e tante donne buone che fanno ciรฒ che devono, consci che gli altri sono schiavi dellโignoranza: non conoscono la Legge, per questo sono maledetti! Ciรฒ che vale รจ il dovere che in fondo altro non รจ che il piacere di essere corretti, senza condizionamenti. ร una bella libertร , ma รจ libertร schiava del proprio io o del proprio super-io!
Ciรฒ che mi interessa รจ lโuomo libero perchรฉ immagine di Dio Padre. Libero di rispondere allโamore con lโamore. Non ha vincoli, รจ assolto da ogni dovere, non sta in piedi perchรฉ ritrova piacere, ma รจ avvolto semplicemente da quellโamore che conosce e nel quale desidera rimanere. Ciรฒ che lo rende libero non รจ nรฉ il dovere nรฉ il piacere, nรฉ il potere nรฉ il dominio, quanto invece lโamore che ci rende simili a Dio. Quellโamore che noi siamo sempre piรน convinti non esista e non sia possibile. Lo abbiamo ucciso e lo uccidiamo ogni giorno con lโinsensatezza delle nostre scelte. Ma anche se noi uccidiamo il nostro amore, non potremo mai uccidere lโAmore, perchรฉ lโAmore รจ andato in croce per noi, lo abbiamo ucciso, ma รจ resuscitato per la nostra vita e la nostra salvezza, per la nostra libertร di amare.
Libertร e amore che non sono frutti di ricerche intellettuali o di ascesi morali, che hanno un loro senso, ma non possono dare senso. Solo accettando la veritร che siamo figli noi possiamo entrare in questa dinamica dove lโattore principale รจ il Padre e dove noi siamo chiamati a divenire attori principali a nostra volta come Lui e con Lui.
Noi che siamo continuamente alla ricerca di briciole dโamore perchรฉ convinti che non ci sia altre possibilitร su questa terra, siamo chiamati a conoscere lโamore libero e incondizionato del Padre. Ciรฒ che รจ parziale, le briciole appunto, e ciรฒ che รจ guadagnato, non รจ amore. Lโamore puรฒ essere solo totale e gratuito. Solo questo apre la porta allโaccoglienza di quella vita libera che ci fa vivere da figli e non piรน da schiavi che hanno bisogno di altri schiavi.
Cosรฌ la veritร ci rende liberi di amare, come la menzogna ci rende schiavi del non senso e del caos, preda della paura e delle tenebre.
Commento a cura di p. Giovanni Nicoli.
Fonte – Scuola Apostolica Sacro Cuore
[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.[/box]
[box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]
Se il Figlio vi farร liberi,
sarete liberi davvero.
Dal vangelo secondo Giovanni
Gv 8, 31-42
In quel tempo, Gesรน disse a quei Giudei che gli avevano creduto: ยซSe
rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la
veritร e la veritร vi farร liberiยป. Gli risposero: ยซNoi siamo
discendenti di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come
puoi dire: โDiventerete liberiโ?ยป.
Gesรน rispose loro: ยซIn veritร , in veritร io vi dico: chiunque commette
il peccato รจ schiavo del peccato. Ora, lo schiavo non resta per sempre
nella casa; il figlio vi resta per sempre. Se dunque il Figlio vi farร
liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenti di Abramo. Ma
intanto cercate di uccidermi perchรฉ la mia parola non trova accoglienza
in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque
fate quello che avete ascoltato dal padre vostroยป.
Gli risposero: ยซIl padre nostro รจ Abramoยป. Disse loro Gesรน: ยซSe foste
figli di Abramo, fareste le opere di Abramo. Ora invece voi cercate di
uccidere me, un uomo che vi ha detto la veritร udita da Dio. Questo,
Abramo non lโha fatto. Voi fate le opere del padre vostroยป.
Gli risposero allora: ยซNoi non siamo nati da prostituzione; abbiamo un
solo padre: Dio!ยป. Disse loro Gesรน: ยซSe Dio fosse vostro padre, mi
amereste, perchรฉ da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me
stesso, ma lui mi ha mandatoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
[/box]
