Contemplare il Vangelo di oggi – 8 Marzo 2019 – Mt 9, 14-15

- Pubblicitร  -

Giorno liturgico

Venerdรฌ dopo le Ceneri

Commento a cura del Rev. D. Xavier PAGร‰S i Castaรฑer (Barcelona, Spagna)

ยซMa verranno giorni quando lo sposo sarร  loro tolto, e allora digiunerannoยป

Oggi, primo venerdรฌ di Quaresima, compiuti il digiuno e lโ€™astinenza del Mercoledรฌ delle Ceneri, abbiamo procurato offrire il digiuno e la recitazione del Santo Rosario per la โ€œpaceโ€ cosรฌ urgente nel nostro mondo. Noi siamo disposti a realizzare questo esercizio quaresimale che la Chiesa, Madre e Maestra, ci chiede di osservare, ricordandoci che lo stesso Signore disse: ยซVerranno giorni quando lo sposo sarร  loro tolto, e allora digiunerannoยป (Mt 9,15). Abbiamo il desiderio di vivere questo tempo, non solo per compiere un precetto che siamo obbligati ad osservare, ma, -soprattutto- procurando di arrivare a incontrare lo spirito che ci conduce a vivere questa pratica quaresimale e che ci aiuterร  nel nostro progresso spirituale.

Cercando questo senso profondo, possiamo chiederci: qualโ€™รจ il vero digiuno? Giร  il profeta Isaia, nella prima lettura di oggi, commenta qualโ€™รจ il digiuno che Dio valuta di piรน: ยซNon consiste forse nel dividere il pane con l’affamato, nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto, nel vestire uno che vedi nudo, senza distogliere gli occhi da quelli della tua carne? Allora la tua luce sorgerร  come l’aurora, la tua ferita si rimarginerร  presto. Davanti a te camminerร  la tua giustizia, la gloria del Signore ti seguirร ยป (Is 58,7-8). A Dio piace cosรฌ e aspetta da noi tutto quello che conduce allโ€™autentico amore verso i nostri fratelli.

Ogni anno, il Santo Padre Giovanni Paolo II ci scriveva un messaggio di Quaresima. In uno di questi messaggi, sotto il lemma ยซSi รจ piรน felici nel dare che nel ricevere!ยป (At 20,35), le sue parole ci aiutarono a scoprire questa stessa โ€œdimensione caritativaโ€ del digiuno che ci dispone โ€“dallโ€™intimo del nostro cuore- a prepararci per la Pasqua, con uno sforzo, per identificarci sempre di piรน con lโ€™amore di Cristo che lo ha portato fino a dare la vita sulla Croce. In definitiva, ยซciรฒ che ogni cristiano deve fare sempre, adesso deve farlo con piรน diligenza e con maggior devozioneยป (il papa san Leone Magno).

Fonte

- Pubblicitร  -

[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.[/box]

[box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]

Mt 9, 14-15
Dal Vangelo secondoย Matteo

In quel tempo, si avvicinarono a Gesรน i discepoli di Giovanni e gli dissero: ยซPerchรฉ noi e i farisei digiuniamo molte volte, mentre i tuoi discepoli non digiunano?ยป.
E Gesรน disse loro: ยซPossono forse gli invitati a nozze essere in lutto finchรฉ lo sposo รจ con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarร  loro tolto, e allora digiunerannoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

[/box]

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...