Il vangelo di oggi aiuta ad aprire lo sguardo sulla logica del dono. Dio fa dono al suo popolo, non a ciascuno individualmente, ma convocandolo a fare unitร per mettersi in ascolto della sua parola. Parola che si rivolge a ciascuno lรฌ dove รจ, nellโappartenere a un popolo o a un altro. Due sono i racconti della cosiddetta โmoltiplicazione dei paniโ ma in due contesti diversi: i โfigli di Israeleโ, nella Galilea (cf. Mc 6,30 ss.) e i pagani, nei territori della Decapoli (cf. Mc 8,1 ss.). In Cristo, pastore e guida delle persone che si sentono smarrite, due popoli si incontrano abbattendo la barriera dellโincomunicabilitร , della differenza. Una folla, due popoli, tanti gruppi radunati attorno allโunico cibo. Ma ce nโรจ abbastanza per tutti? Non รจ forse la domanda dei giorni nostri? Domanda che nasce dalla paura di perdere il possesso, il potere, lโautoritร , di essere defraudati della propria sicurezza, che nasce dalla paura della responsabilitร a donare il bene a chi non ce lโha. โDate voi stessi da mangiareโ (v. 37).
Lโatteggiamento di Gesรน รจ diverso, prima di tutto nasce dalla compassione (โebbe compassione di loroโ: Mc 6,34; โsento il loro bisognoโ: Mc 8,2). ร quel movimento delle viscere quando si vede e si soffre il dolore dellโaltro. Gesรน convoca il popolo, lo chiama a radunarsi dopo che รจ accorso a lui come massa indistinta. Allo stesso modo chiama i discepoli e convoca il credente di ogni tempo desideroso e bisognoso di sentirsi popolo, di sentirsi rinfrancato, ristorato, nutrito da un cibo che dura. Come Mosรจ (cf. Es 16,15) chiama il popolo di Israele per trasmettergli ciรฒ che Dio ha detto, cosรฌ Gesรน annuncia una parola attraverso un gesto. Come Dio dona la manna, cosรฌ Gesรน si fa dono sovrabbondante quale parola spezzata e distribuita. Come Mosรจ dopo lโuscita dalla schiavitรน vede che il popolo si sta disgregando lo chiama per mettersi in ascolto, cosรฌ Gesรน chiama a sรฉ la folla per farla diventare popolo di Dio.
Gesรน non asseconda i discepoli che vedono solo lโimpossibilitร di sfamare un gran numero di persone. Perchรฉ il Signore โpreparerร un banchetto per tutti i popoli sul monte Sion, un banchetto di cibi gustosi e vini raffinatiโ (Is 25,6), รจ il pastore che non fa mancare nulla, che sempre si fa presente (cf. Sal 23). Gesรน crede nella possibilitร del credente di saper usare quel poco che possiede per il bene di molti. La chiesa, la comunitร non puรฒ che rimettere le proprie mani nelle mani di chi puรฒ compiere lโimpossibile. Il tutto che portano a Gesรน รจ niente rispetto il numero delle persone da sfamare, ma รจ proprio il tutto di chi non ha che รจ considerato dono supremo, come la vedova che dร gli unici due soldi come offerta a Dio. ร con questo nulla, che per i discepoli รจ tutto, che Gesรน nutre la folla. โInvece di calcolare il molto che non hanno, i discepoli increduli sono invitati a contare sul poco che invece hanno. Dalla pochezza dei mezzi, dalla loro fedeltร mediocre, Gesรน puรฒ far emergere lโabbondanzaโ (Camille Focant).
In questa pagina il miracolo รจ il dono sovrabbondante, รจ il dono generoso che Gesรน fa con libertร (โdacci ogni giorno il pane necessarioโ) e chiede ai discepoli di farsi co-attori di questo dono distribuendolo in egual misura a tutti. Insieme preghiamo: โLa tua volontร รจ realizzata se noi condividiamo il pane con i fratelli e le sorelleโ (Preghiera dei giorni, martedรฌ della II settimana).
sorella Francesca
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Mc 6, 30-34
Dal Vangelo secondoย Marco
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesรน e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: ยซVenite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’ยป. Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare.
Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti perรฒ li videro partire e capirono, e da tutte le cittร accorsero lร a piedi e li precedettero.
Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perchรฉ erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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