Buona domenica a tutti. Abbiamo appena letto tre letture e un salmo responsoriale. Ogni Domenica le letture non vengono scelte a caso, ma sono connesse tra loro al fine di rivelarci un messaggio chiaro e illuminante.
Cosa ci hanno detto le tre letture e quale รจ il filo rosso che le lega tra loro? La prima lettura, tratta dal libro della Bibbia la Sapienza, ci ha detto che avere un cuore e una mente illuminati da Dio eโ piรน importante che essere ricchi.
Il salmo responsoriale (di risposta), cosรฌ chiamato perchรฉ รจ la nostra risposta alla prima lettura, risposta che si fa preghiera e invocazione, chiede a Dio di donarci la Sapienza. Con questo dono della Sapienza noi saremo in grado di capire ciรฒ che ci giova e ciรฒ che invece eโ pericoloso o dannoso.
La seconda lettura ci presenta la parola di Dio come una spada affilata che penetra nelle ossa e ci indica lo stato della nostra anima.
Il Vangelo oggi ha come protagonista un giovane; non sappiamo il suo nome ma sappiamo solo che eโ ricco.
Correndo raggiunge Gesรน e si getta ai suoi piedi. Ha un problema: i soldi non gli mancano ma sa che o prima o dopo deve morire; VUOLE quindi un suggerimento dal Maestro per poter guadagnare la vita eterna.. Pensa di essere a posto perchรฉ ha sempre osservato i comandamenti. Gesรน lo spiazza: innanzitutto lo fissa con il suo sguardo penetrante e pieno di amore e poi gli dice: โuna sola cosa ti manca: vaโ vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo, poi vieni e seguimi
Vi ricordate a questo punto cosa succede? Il giovane si rattrista e fa dietrofront… non gli piace la proposta del Maestroโฆ
Perchรฉ Gesรน gli chiede d vendere tutto, dare il ricavato ai poveri e poi seguirlo?
Forse la ricchezza eโ qualcosa di negativo?ย Forse Gesรนโ vuole che rimaniamo poveri?
No, no davvero. Non a tutti Gesรนโ direbbe di vendere tutto e dare il ricavato ai poveri..Perchรฉ a lui glielo dice?
Gesรนโ conosce il cuore di ognuno di noi e vuole che tutti siamo felici. Per ciascuno quindi ha una terapia diversa a seconda del suo male spirituale.
Quale eโ la malattia che affligge lo spirito di questo giovane?
Non sono i soldi di per sรฉ ma lโ attaccamento ai soldi.
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Se siamo attaccati a qualcosa o a qualcuno non possiamo essere felici e quindi non possiamo godere la vita eterna. Gesรนโ gli daโ una risposta che non si immaginava; gli dice che se vuole stare bene dopo la morte deve incominciare a vivere bene adesso, cioรจ, non si puรฒ essere felici se accumuliamo soldi e averi per noi stessi perchรฉ nellโaldilร โ tu non puoi portare nulla ma possederai solo quello che avrai donato. I soldi poi non possono comprare le cose piรน importanti della vita : puoi forse comprarti una mamma se non ce lโhai,o la salute, o gli amici, o la bellezza, o lโintelligenza?
Con i soldi puoi comprare i libri ma non la cultura, le medicine, ma non la salute, i giochi, ma non la capacitร di vincere.
A questo punto eโ necessario chiarire la differenza tra apprezzare, amare,valorizzare le cose e le persone e lโessere attaccati alle medesime. Lโattaccamento si verifica quando siamo preoccupati, quando siamo fissati, concentrati, presi da qualcosa o da qualcuno tanto che dimentichiamo tutto il resto. Lโattaccamento non ti fa godere niente; hai sempre paura di perdere lโoggetto del tuo attaccamento e sei disposto a sacrificare tempo, energie, attenzione, affetto, considerazione pur di conservarlo gelosamente. Lโattaccamento ti porta ad innescare un meccanismo che produce peccati a catena: Eโ il cosiddetto โeffetto pinutsโ: come nessuno si limita a mangiare una sola nocciolina americana cosi per conservare un attaccamento non si fa solo un peccato ma una catena di peccati; ad esempio, se sono attaccato ai video giochi, non solo penso,desidero, mi preoccupo di questi, ma spesso trascuro di fare i compiti, di aiutare in casa, di andare a trovare il nonno, di praticare uno sportโฆ
Lโattaccamento impedisce una vita di preghiera perchรฉ non ti fa ascoltare la voce di Dio. Quando sono attaccata a qualcosa รจ come se la mia linea del telefono fosse sempre occupata e quindi nessuno mi puรฒ chiamare e parlare.
Lโattaccamento ti toglie tempo ed energie fisiche, psicologiche morali e spirituali.
Il Signore vuole che noi amiamo con libertร e distacco sia per poter godere meglio di tutto, sia per non perdere di mira lo scopo della nostra vita.
Insomma il giovane ricco deve vendere i suoi beni per poterli godere veramente, e per poterli mettere a frutto. La rinuncia ai beni non eโ dovuta al fatto che i beni sono da disprezzare perche altrimenti i beni non sarebbero piรน tali.
La rinuncia ai beni serve per poterne godere il possesso: noi possediamo veramente solo ciรฒ che siamo capaci di donare. Quando siamo attaccati a qualcosa non siamo noi a possedere quel qualcosa ma รจ quel qualcosa che possiede noi e schiavizza la nostra esistenza.
Il distacco dai beni ci permette di volare , cioรจ ci permette di essere liberi dal nostro egoismo, aprirci allโAltro e agli altri e cosi irradiare gioia e pace. Diceva S.Giovanni della croce: se un uccellino รจ legato con una corda o con un filo sottile non ha importanza; in entrambi i casi non puรฒ volare. Cerchiamo quindi di non avere nemmeno un piccolo sottile attaccamento perche cosi possiamo sperimentare lโebbrezza del volo…
Domandiamoci: io a che cosa sono attaccata? Per poter rispondere a questa domanda รจ sufficiente che io consideri quali sono miei pensieri piรน ricorrenti, le mie preoccupazioni, i miei timori,i miei desideri e aspirazioni.
Come fare per diventare distaccati? โfake it till you make itโ: fai finta di essere distaccato e in breve lo sarai davvero. Es non riesci a fare a meno dei video giochiโฆ Fai finta e agisci come se non ne fossi dipendente e vedrai che il tuo attaccamento diminuirร โ drasticamente.
Ed ecco allora svelato il filo rosso che lega le tre letture e il salmo: siamo chiamati ad essere liberi, ad amare senza attaccamenti: tuttavia ci scopriamo fragili…
La parola di Dio ci ricorda che quello che non รจ possibile agli uomini a Dio รจ possibile.
Nulla รจ impossibile a Dio.
Durante il ringraziamento alla comunione chiediamo a Gesรน di amare senza attaccamenti e rispondiamo allโinvito che ci sta facendo: va vendi quello che hai dallo ai poveri, poi vieni e seguimi.
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 14 Ottobre 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Verde
- Sap 7, 7-11; Sal. 89; Eb 4, 12-13; Mc 10, 17-30
Vendi quello che hai e seguimi.
Mc 10, 17-30
Dal Vangelo secondoย Marco
17Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandรฒ: ยซMaestro buono, che cosa devo fare per avere in ereditร la vita eterna?ยป. 18Gesรน gli disse: ยซPerchรฉ mi chiami buono? Nessuno รจ buono, se non Dio solo. 19Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madreยป. 20Egli allora gli disse: ยซMaestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezzaยป. 21Allora Gesรน fissรฒ lo sguardo su di lui, lo amรฒ e gli disse: ยซUna cosa sola ti manca: vaโ, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!ยป. 22Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andรฒ rattristato; possedeva infatti molti beni.
23Gesรน, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: ยซQuanto รจ difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!ยป. 24I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesรน riprese e disse loro: ยซFigli, quanto รจ difficile entrare nel regno di Dio! 25ร piรน facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dioยป. 26Essi, ancora piรน stupiti, dicevano tra loro: ยซE chi puรฒ essere salvato?ยป. 27Ma Gesรน, guardandoli in faccia, disse: ยซImpossibile agli uomini, ma non a Dio! Perchรฉ tutto รจ possibile a Dioยป.
28Pietro allora prese a dirgli: ยซEcco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguitoยป. 29Gesรน gli rispose: ยซIn veritร io vi dico: non cโรจ nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, 30che non riceva giร ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrร .
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 14 – 20 Ottobre 2018
- Tempo Ordinario XXVIII
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 4
Fonte: LaSacraBibbia.net
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