Venezia 79 presenta il Religion Today Film Festival: 25 anni di dialogo e intercultura cinematografica, fra spiritualità e donne protagoniste

Dal 14 al 21 settembre 2022 Trento celebra 25 anni di grande cinema internazionale

La tavola rotonda “Dialogo tra fedi, da una prospettiva femminile” ha aperto al Lido di Venezia l’edizione numero 25, densa di contenuti. Svelato il programma dal 14 al 21 settembre: Religion Today porterà in Trentino 42 film in concorso da 23 paesi diversi, con 11 anteprime nazionali, 4 anteprime europee e 1 internazionale. Oltre 50 ospiti da tutto il mondo con le Women of Faith for Peace. E in più 3 mostre, 3 concerti, 10 dibattiti, 10 masterclass per giovani talenti.

Lido Di Venezia – Nella prestigiosa cornice della 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ospite all’Hotel Excelsior della Fondazione Ente dello Spettacolo, il 25° Religion Today Film Festival ha svelato il ricco programma di film, anteprime, personaggi ed eventi che coinvolgeranno il pubblico dal 14 al 21 settembre 2022. Anche quest’anno lo scopo della kermesse sarà quello di incontrare le persone e dialogare con loro, con un approccio itinerante e attraverso proiezioni a Trento, Baselga di Pinè, Arco, Dro e Bolzano. 

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IL MESSAGGIO DI DONNE DI FEDE PER LA PACE

In apertura, la tavola rotonda Dialogue between faith seen from a female prospective” è stata condotta da 3 donne che sono vero simbolo di dialogo interculturale e religioso: 

  • Azza Karam, Segretaria Generale dell’ONG Religions for Peace International, professoressa di Religione e Sviluppo all’Università Vrije di Amsterdam e membro presso le Nazioni Unite dell’High Level Advisory Board on Effective Multilateralism. 
  • H.H. Anita Evelyn Stokes Hayford, ex Ambasciatrice del Ghana in Italia, Turchia, Grecia, Croazia e Slovenia; la prima ghanese a guidare l’Executive Board del World Food Programme; è stata Rappresentante Permanente del Ghana alla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) e all’IFAD (Fondo Internazionale per lo sviluppo agricolo). 
  • Lia Beltrami, fondatrice del Festival e del movimento Donne di Fede per la Pace, Leone d’Oro per la Pace 2017; regista con all’attivo 53 documentari e cortometraggi, rappresentante di Religions for Peace presso la FAO e presidente della casa di produzione Aurora Vision.

“Dare avvio al Religion Today durante la Mostra del Cinema di Venezia – ha esordito Lia Beltrami – rappresenta un momento importante di unione tra il cinema e il dialogo tra fedi, religioni e culture. In 25 anni abbiamo sempre cercato di lavorare come faro della ‘diplomazia culturale’, creando ponti, relazioni, diffondendo film di alto valore. Ci è parso importante vivere questo 25° puntando sulla dimensione del dialogo, come caratteristica portante del festival lo facciamo a Venezia con un dibattito sul ruolo delle donne di fede nella costruzione della pace. Oggi più che mai dobbiamo tornare a riempire la parola pace del suo significato.”

Senza l’arte, senza il cinema non ci puo’ essere la pace” Per Azza Karam, appartenente alla comunità musulmana, le arti devono dialogare insieme, con la fede come direzione.“Spiritualità ed arte rappresentano un fulcro per incontro e confronto, in particolare davanti alla bellezza delle differenze.” ha sottolineato. Con la loro forza generatrice, le donne hanno un ruolo chiave in tutto questo.

Anita Evelyn Stokes Hayford ha quindi ricordato il cammino esemplare delle Donne di Fede per la Pace: leader in 5 comunità religiose tra Israele e Palestina che da nemiche sono divenute sorelle rompendo i muri del pregiudizio e trovando nuovi modi di costruire un vero dialogo nella vita quotidiana, in zone in conflitto così come in Paesi che vivono situazioni di tensione.

IL PREMIO DI RELIGIONS FOR PEACE INTERNATIONAL

Decretato il vincitore del premio speciale “Religions for Peace International“, organizzazione di comunità religiose mondiali con oltre 90 consigli nazionali e sede a NYC che da più di 50 anni si impegna a dare risposte multi-religiose efficaci ai problemi urgenti del mondo. A consegnarlo sul palco il presidente dell’Associazione BiancoNero Alberto Beltrami con il direttore artistico di Religion Today Film Festival Andrea Morghen. Il riconoscimento ha premiato il film che più di tutti ha colto lo spirito del dialogo interreligioso, tra le 6 pellicole selezionate dalla giuria internazionale composta da Eda Molla Chousein membro del Comitato Esecutivo e coordinatrice della rete interreligiosa dei giovani presso Religions for Peace UK; Christian Kazadi Lupemba presidente della rete giovanile di Religions for Peace nella Repubblica Democratica del Congo; Mamta Shaha specialista segretaria del Gujarati Semaj di NYC coinvolta nella Federation of Jain Association in Nord America.

Ad aggiudicarsi il premio è “Dead Sea Guardians” di Ido Glass e Yoav Kleinman, documentario che incrocia le storie di 3 ragazzi, un palestinese, giordano e israeliano, che decidono di unire le forze per andare oltre ai conflitti dei loro paesi e lottare per salvare il Mar Morto.

EMOZIONI IN SALA

Presentata in conferenza stampa Emotions to Generate Change”, toccante mostra fotografica del giovane pluripremiato artista bengalese Asaf Ud Daula che sarà esposta durante il Festival; dopo l’inagurazione di Papa Francesco in Vaticano ha toccato il Davos Forum 2022 del World Economic Forum e sarà presto alle Nazioni Unite a NYC.

Proiettato il trailer video della 25° edizione di Religion Today, un mash up frutto della sua storia raccontata da volti, storie, fedi e arte; lo riassume una frase di Don Tonino Bello: “Dobbiamo passare dalla cultura dell’indifferenza alla convivialità tra le differenze”.

Fra i numerosi ospiti internazionali presenti, il produttore Roberto Bessi, prestigioso nome del cinema americano e italiano, che sarà a Religion Today con il docufilm “Ride back to freedom” del regista austriaco Hermann Weiskopf.

IL FESTIVAL: 25 ANNI DI DIALOGO

Nato nel 1997, il Religion Today Film Festival è oggi portato avanti dall’Associazione BiancoNero con lo scopo di compiere un viaggio nelle differenze, promuovendo il cinema indipendente sulla spiritualità e il confronto tra culture e fedi. In 25 anni RTFF è diventato molto più di un festival cinematografico: è un laboratorio di convivenza, incontro e dialogo, un posto dove chiunque può sentirsi a casa, ascoltando racconti, guardando fotogrammi di storie vicine e di storie lontane, toccando con mano il significato di ‘umanità’, nella ricchezza della diversità.

In questi anni sono arrivati alla manifestazione più di 18.000 film e documentari, si sono incontrati 2.200 artisti e registi di tutto il mondo, mentre gli spettatori sono stati più di 50.000. Il Festival ha da sempre voluto avere una dimensione itinerante, di pellegrinaggio tra i popoli. È partito da Trento e ha fatto tappa a Bologna, Ravenna, Roma, Camerota, Milano, Nomadelfia, Gerusalemme, Teheran, Mar Musa in Siria, Cambridge, San Paolo Brasile, Dhaka, Kazan, Los Angeles, Tailandia.

UN PROGRAMMA DENSO DI EVENTI

Mercoledi’ 6 settembre 2022 alle ore 11.00 il programma della 25° edizione del Festival sarà presentato al pubblico con una conferenza stampa di lancio al Teatro Sociale di Trento.

Il 14 settembre la manifestazione si aprirà con l’inaugurazione della “Tenda di Abramo” in piazza Cesare Battisti, ormai nota al pubblico trentino: la struttura, metafora di incontro e dialogo, ospiterà stabilmente la mostra fotografica “Donne di Terre Estreme”, di Caterina Borgato e i tanti eventi e tra cui 10 masterclass dedicate ai giovani. Già nel pomeriggio di mercoledi’ 14 si terrà quella di fotografia, con il bengalese Asaf Ud Daula, pluripremiato artista internazionale.

In serata avrà luogo la cerimonia di apertura del 25° giubileo di Religion Today: al Teatro Sociale di Trento, alle 20.30, il Festival verrà lanciato da uno spettacolo interculturale indimenticabile, al quale sarà invitata la cittadinanza. Dall’affascinante danza dei dervishi sufisti della Sufi Ensemble Rabbaniyya, all’intervento del direttore di Avvenire Marco Tarquinio, all’omaggio a Lucio Dalla del cantautore trentino Alberto Beltrami, per concludere con il coro della Sosat “Dal Trentino al Mondo” e con la chitarra dell’infinito di Anthony Mazzella.

Durante tutta la durata del Festival saranno presenti anche le donne del movimento “Donne di Fede per la Pace”, Leone d’Oro per la Pace 2017 che, nato 12 anni fa tra Israele e Palestina, si occupa di promuovere il dialogo e il confronto interreligioso. Giovedì 15 settembre alle ore 10.00, presso la Tenda di Abramo si terrà un forum dove si confronteranno donne che provengono ormai da tutti i continenti e rappresentano diverse religioni e fedi.

Tanti saranno anche gli altri appuntamenti che seguiranno in Piazza Battisti: dagli aperitivi culturali, alle presentazioni di libri e alle proiezioni, che si possono trovare nel denso programma disponibile online.

Parallelamente, al Cinema Modena e al Teatro San Marco di Trento, così come nelle altre sedi regionali, verranno proiettati gratuitamente i 42 film e documentari in concorso, provenienti da 23 paesi diversi e porteranno una sferzata d’aria fresca, di novità e incontro in città. Per le proiezioni ad Arco, Dro e al Teatro San Marco a Trento è possibile prenotarsi fino all’inizio dell’evento su Eventbrite (sito o app) o con email: segreteria@religionfilm.com Per quelle previste invece al Cinema Modena info e prenotazioni su www.cineworldtrento.it

Saranno tante anche le matinée per le scuole, perché tra gli obiettivi di Religion Today è primario quello di coinvolgere le nuove generazioni e promuovere con loro il concetto di confronto e dialogo, uniti alla ricerca della spiritualità.

Il Direttore Artistico del Festival, Andrea Morghen, condurrà la manifestazione assieme al suo giovane staff, portando il cuore degli eventi tra le montagne del Trentino: la premiazione finale si terrà proprio nella location di Baselga di Pinè, domenica 18 settembre 2022 alle ore 15.00, presso la capannina – “Baita del Mett”.

LE PARTNERSHIP

Religion Today Film Festival è realizzato grazie al contributo della Provincia Autonoma di Trento, della Regione Trentino Alto Adige-Südtirol, del Comune di Trento, della Direzione Cinema del Ministero della Cultura. Per il 2022 è stata siglata anche un’importante partnership con Montura, brand leader nel settore dell’abbigliamento per la montagna e per l’outdoor, che attraverso il proprio laboratorio creativo e casa editrice “Montura Editing” porterà i propri contenuti sviluppati nell’arco degli ultimi vent’anni e darà slancio alle attività del Festival ed alla sua promozione anche fuori i confini regionali.

Importante, come ogni anno, è il contributo dell’Arcidiocesi di Trento, attraverso il personale del Centro Missionario Diocesano, che con professionalità e attenzione gestisce l’accoglienza dei numerosi ospiti internazionali del Festival. 

La rete di Religion Today è uno degli ingredienti che più lo rappresenta. “Questa edizione” promette Alberto Beltrami, presidente dell’Associazione BiancoNero “vedrà film in concorso di una qualità molto alta, così come tutti gli eventi collaterali, che spero portino un contributo a costruire una vera cultura di pace.”

Ulteriori informazioni ai link:

https://rtff.it

https://religionfilm.com/it