Don Luciano Labanca – Commento al Vangelo del 7 Marzo 2021

- Pubblicitร  -

Servire Dio o servirsi di Dio?

Alcuni dei Padri della Chiesa sostengono che il segno del tempio รจ uno dei piรน importanti del ministero pubblico di Gesรน, in quanto si tratta di un gesto realizzato proprio nellโ€™istituzione piรน importante della vita religiosa di Israele, quella del culto pubblico e ufficiale. Mentre il segno di Cana di Galilea (cfr. Gv 2,1-12), immediatamente precedente al brano di questa domenica, pur essendo grandioso, rimaneva comunque circoscritto nella festa nuziale, la purificazione del tempio ha una risonanza molto piรน intensa. Per capirne la portata, potremmo immaginare qualcuno che nel bel mezzo della Basilica di San Pietro in Vaticano si permettesse di stravolgere gli equilibri organizzativi interni del grande tempio. Il suo gesto finirebbe sicuramente su tutte le prime pagine delle agenzie di stampa e dei giornali italiani ed internazionali!

Di tale portata, per Israele e per i discepoli testimoni, dovettero essere le azioni e le parole di Gesรน in quella sua prima Pasqua a Gerusalemme. La presenza degli animali e dei cambiamonete nel cortile del tempio aveva un preciso fine: quello di aiutare i pellegrini a trovare facilmente le vittime per i loro sacrifici e a poter cambiare le monete pagane con lโ€™effige dellโ€™imperatore, non ammesse nel tesoro del tempio, con monete del medesimo valore, ma prive di qualsiasi immagine, cosรฌ da non profanare la santitร  del luogo. Gesรน, costruendo una cordicella, probabilmente con gli stessi legamenti utilizzati per gli animali, li scaccia dal tempio e rovescia i banchi dei cambiavalute, biasimando la vera profanazione, quella di aver trasformato il luogo dellโ€™incontro con Dio in un mercato, un luogo di compravendita! La Parola di Dio, ricordata dai discepoli, aiuta almeno loro ad avere unโ€™idea sul senso del gesto di Gesรน: รจ mosso dallโ€™amore, lo zelo, per la casa del Padre suo.

I giudei, perรฒ, sconvolti da tanta audacia, esigono sapere con quale autoritร  Gesรน abbia potuto osare tanto, vogliono il segno! Le parole di Gesรน โ€“ secondo lo stile di Giovanni โ€“ oltre al significato esteriore, hanno in sรจ sempre qualcosa di piรน profondo, che non sempre i suoi ascoltatori comprendono. Lโ€™autoritร  di Gesรน, come lui stesso afferma, deriva dalla sua Pasqua! Il tempio sarร  distrutto e in tre giorni lui lo farร  risorgere. Non รจ il tempio di pietra a cui Gesรน si riferisce, ma il tempio del suo corpo. La potenza della sua Pasqua gli dร  lโ€™autoritร  di purificare la religione di Israele da ogni residuo di logica umana! Niente di ciรฒ che riguarda il nostro rapporto con Dio puรฒ mai essere macchiato dalla tentazione dellโ€™utile e del tornaconto. Il dono della vita operato da Cristo sulla Croce e il mistero della sua Resurrezione purificano il culto, liberandolo da ogni tendenza commerciale. Dio, in Cristo, ci ama gratuitamente! Nel nostro rapporto con Dio, nel tempio della Chiesa, come anche nel tempio del nostro cuore, non puรฒ esserci spazio per alcun โ€œdo ut desโ€œ.

La tentazione di arricchirsi con โ€œle cose di Dioโ€, materialmente, cioรจ servendosene per fare soldi, oppure alimentando la crescita della propria umana considerazione e ringalluzzendo il proprio ego, รจ sempre dietro lโ€™angolo. Il gesto clamoroso di Gesรน nel tempio di Gerusalemme ci richiama alla vigilanza su noi stessi e ci fa riflettere su quanto sia sottile la differenza tra servire Dio e servirsi di Lui! Il tempo di Quaresima, come occasione propizia per entrare in noi stessi, ci aiuta a discernere ciรฒ che abbiamo nel cuore anche rispetto al nostro rapporto con Dio e alle opere di pietร  e caritร  che compiamo, invitandoci a purificare le motivazioni piรน profonde che ci spingono allโ€™azione, perchรฉ Gesรน sa quello che cโ€™รจ veramente in noi!


Fonte

- Pubblicitร  -

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Beati coloro che vivono e sentono l'amore di Dio....

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

Cristo Signore รจ la pietra angolare, la roccia su...

p. Luca Arzenton – Commento al Vangelo di oggi, 22 dicembre 2025

FAI SPAZIO A DIO NEL TUO CUORE! (Lc 1,46-55) https://youtu.be/ChKBm8ofSpE Maria...

La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

Nel Magnificat, Maria fa una cosa semplicissima: concentra il...