don Ivan Licinio – Commento al Vangelo di domenica 16 Febbraio 2020

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L’amore รจ l’unica regola che non rispetta nessuna regola

Crea una certa confusione lโ€™affermazione di Gesรน: ยซNon crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimentoยป. Egli dice chiaramente di non essere venuto ad abolire una virgola della Legge ma, leggendo il Vangelo, vediamo che molto spesso Gesรน entra in contrasto con i dottori della Legge e mette in discussione i loro precetti. Bisogna capirsi, allora.

Gesรน non si scaglia contro la Legge che Mosรจ aveva affidato ad Israele ma contro la sua prolifera interpretazione, che aveva portato alla nascita di circa 600 precetti, o regole, tramandati oralmente di generazione in generazione. Questi precetti, molto spesso, non erano altro che tradizioni umane innalzate al rango di legge divina. Gesรน, allora, si scaglia contro questa commistione fra la Legge donata da Dio e la legge creata dagli uomini, ritornando cosรฌ allโ€™essenziale: lโ€™Amore del Padre. Ecco il pieno compimento della Legge.

Tutto quello che viene fatto solo per rispetto dei precetti ma senza amore per Dio e per il prossimo, รจ vano. รˆ trattare la vita e la fede con i guanti, senza mai sporcarsi le mani. Gesรน, invece, chiede di coinvolgerci direttamente, anche sacrificando quelle parti di noi che non ci aiutano a vivere la legge dellโ€™amore. In questโ€™ottica dobbiamo leggere la richiesta di cavarsi gli occhi e tagliarsi le mani quando diventano motivo di scandalo, ma รจ singolare la scelta di queste due parti del corpo in particolare. Gli occhi diventano motivo di scandalo quando vedono solo quello che vogliono vedere, quando sono incapaci di vedere il bene o, addirittura, quando vengono chiusi davanti al male. Allo stesso modo le mani diventano motivo di scandalo quando restano in tasca, quando restano chiuse davanti al bisogno di aiuto del prossimo, quando vengono utilizzate per la violenza e non per la tenerezza. รˆ con gli occhi e con le mani che uccidiamo e commettiamo adulterio.

Gesรน, infine, aggiunge implicitamente anche la bocca quando ci ricorda di non giurare il falso, anzi di non giurare affatto. Il nostro parlare ci identifica e il linguaggio di un cristiano non puรฒ che essere quello dellโ€™amore, della giustizia, della pace. La bocca di un discepolo di Cristo รจ una bocca che benedice e non maledice, che unisce e non divide, che accoglie e non giudica. ยซSia il vostro parlare: โ€œsรฌ, sรฌโ€, โ€œno, noโ€; il di piรน viene dal Malignoยป.

Nellโ€™elencare alcuni dei comandamenti, Gesรน ci sta dicendo di fare attenzione a non trasformare la fede in un insieme sterile di regole che nulla hanno a che vedere con la nostra vita concreta. Pensate a quante confessioni iniziano con: ยซPadre, non ho fatto nulla di maleโ€ฆ non ho ucciso, non ho rubatoโ€ฆยป, e poi, a ben vedere, รจ stata uccisa lโ€™unitร  familiare per motivi di ereditร  o si sono rubati i sogni dei figli costringendoli ad intraprendere percorsi non conformi alle loro aspirazioni. Si rispettano le regole ma si tradisce lโ€™amore.

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Non possiamo fare della nostra vita e della nostra fede solo un insieme di regole da rispettare. In nessun gioco lโ€™unico scopo รจ quello di imparare le regole. Abbiamo bisogno di regole per capire come si gioca la vita ma poi si diventa grandi quando capiamo che le regole sono strumento e non impedimento.

Allora, anche se la vita ci impone regole che non sono scritte da nessuna parte, ma che sono piรน rigide di quelle che Dio ha pensato per noi, lโ€™unica regola da rispettare รจ sempre questa: non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Lโ€™amore รจ lโ€™unica regola che non rispetta nessuna regola. Ma รจ lโ€™unica regola che, se rispettata, fa della tua vita unโ€™eccezione.

Buon cammino, insieme.

Fonte: il blog di don Ivan


Letture della Domenica
VI Domenica del Tempo Ordinario โ€“ ANNO A
Colore liturgico: VERDE

Prima Lettura

A nessuno ha comandato di essere empio.Dal libro del Siracide

Sir 15, 15-20, NV 15, 16-21

Se vuoi osservare i suoi comandamenti, essi ti custodiranno;
se hai fiducia in lui, anche tu vivrai.

Egli ti ha posto davanti fuoco e acqua:
lร  dove vuoi tendi la tua mano.

Davanti agli uomini stanno la vita e la morte, il bene e il male:
a ognuno sarร  dato ciรฒ che a lui piacerร .

Grande infatti รจ la sapienza del Signore;
forte e potente, egli vede ogni cosa.

I suoi occhi sono su coloro che lo temono,
egli conosce ogni opera degli uomini.

A nessuno ha comandato di essere empio
e a nessuno ha dato il permesso di peccare.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 118 (119)

R. Beato chi cammina nella legge del Signore

Beato chi รจ integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore.
Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore. R.

Tu hai promulgato i tuoi precetti
perchรฉ siano osservati interamente.
Siano stabili le mie vie
nel custodire i tuoi decreti. R.

Sii benevolo con il tuo servo e avrรฒ vita,
osserverรฒ la tua parola.
Aprimi gli occhi perchรฉ io consideri
le meraviglie della tua legge. R.

Insegnami, Signore, la via dei tuoi decreti
e la custodirรฒ sino alla fine.
Dammi intelligenza, perchรฉ io custodisca la tua legge
e la osservi con tutto il cuore. R.

Seconda Lettura

Dio ha stabilito una sapienza prima dei secoli per la nostra gloria

Dalla Prima lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi

1 Cor 2,6-10

Fratelli, tra coloro che sono perfetti parliamo, sรฌ, di sapienza, ma di una sapienza che non รจ di questo mondo, nรฉ dei dominatori di questo mondo, che vengono ridotti al nulla. Parliamo invece della sapienza di Dio, che รจ nel mistero, che รจ rimasta nascosta e che Dio ha stabilito prima dei secoli per la nostra gloria.

Nessuno dei dominatori di questo mondo lโ€™ha conosciuta; se lโ€™avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.

Ma, come sta scritto:

ยซQuelle cose che occhio non vide, nรฉ orecchio udรฌ, nรฉ mai entrarono in cuore di uomo, Dio le ha preparate per coloro che lo amanoยป. Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito;ย  lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profonditร  di Dio.

Parola di Dio

Vangelo

Cosรฌ fu detto agli antichi; ma io vi dico.

Dal Vangelo secondo Matteoย 
Mt 5, 17-37

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:

ยซNon crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In veritร  io vi dico: finchรฉ non siano passati il cielo e la terra, non passerร  un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirร  uno solo di questi minimi precetti e insegnerร  agli altri a fare altrettanto, sarร  considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverร  e li insegnerร , sarร  considerato grande nel regno dei cieli.

Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererร  quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.

Avete inteso che fu detto agli antichi: โ€œNon ucciderai; chi avrร  ucciso dovrร  essere sottoposto al giudizioโ€. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrร  essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: โ€œStupidoโ€, dovrร  essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: โ€œPazzoโ€, sarร  destinato al fuoco della Geรจnna.

Se dunque tu presenti la tua offerta allโ€™altare e lรฌ ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lรฌ il tuo dono davanti allโ€™altare, vaโ€™ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono.

Mettiti presto dโ€™accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perchรฉ lโ€™avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In veritร  io ti dico: non uscirai di lร  finchรฉ non avrai pagato fino allโ€™ultimo spicciolo!

Avete inteso che fu detto: โ€œNon commetterai adulterioโ€. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha giร  commesso adulterio con lei nel proprio cuore.

Se il tuo occhio destro ti รจ motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geรจnna. E se la tua mano destra ti รจ motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geรจnna.

Fu pure detto: โ€œChi ripudia la propria moglie, le dia lโ€™atto del ripudioโ€. Ma io vi dico: chiunque ripudia la propria moglie, eccetto il caso di unione illegittima, la espone allโ€™adulterio, e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.

Avete anche inteso che fu detto agli antichi: โ€œNon giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramentiโ€. Ma io vi dico: non giurate affatto, nรฉ per il cielo, perchรฉ รจ il trono di Dio, nรฉ per la terra, perchรฉ รจ lo sgabello dei suoi piedi, nรฉ per Gerusalemme, perchรฉ รจ la cittร  del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perchรฉ non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: โ€œsรฌ, sรฌโ€, โ€œno, noโ€; il di piรน viene dal Malignoยป.

Parola del Signore.

Forma breve:

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5, 20-22a.27-28.33-34a.37

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซIo vi dico: se la vostra giustizia non supererร  quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.

Avete inteso che fu detto agli antichi: โ€œNon ucciderai; chi avrร  ucciso dovrร  essere sottoposto al giudizioโ€. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrร  essere sottoposto al giudizio.

Avete inteso che fu detto: โ€œNon commetterai adulterioโ€. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha giร  commesso adulterio con lei nel proprio cuore.

Avete anche inteso che fu detto agli antichi: โ€œNon giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramentiโ€. Ma io vi dico: non giurate affatto. Sia invece il vostro parlare: โ€œsรฌ, sรฌโ€, โ€œno, noโ€; il di piรน viene dal Malignoยป.

Parola del Signore

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