d. Giacomo Falco Brini – Commento al Vangelo di domenica 31 Ottobre 2021

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GESU, Lโ€™AMORE VERTICALE E ORIZZONTALE DI DIO

Il vangelo di domenica scorsa ci ha consegnato lโ€™invito a passare dal desiderio di Giacomo e Giovanni, espressione insipiente e fuorviante dalla strada indicata da Gesรน, a quello del cieco Bartimeo, richiesta sapiente ed esemplare per poterci ritrovare sullโ€™unica via battuta dal Signore e diventare suoi discepoli. La domanda dello scriba di oggi permette a Gesรน di chiarire come la via della Croce fin qui indicata si identifichi con la via dellโ€™amore. Uno scriba che forse sentiva un urgente bisogno di risposta alla sua domanda, poichรฉ grande era (ed รจ sempre) il rischio di perdere lโ€™anima, il fulcro ispiratore e unificatore della Legge, con dispersione e smarrimento della propria religiositร  nel labirinto di tanti precetti. Insomma, รจ davvero urgente e vitale sapere cosa conta di piรน per Dio, cosa tiene uniti tutti i comandamenti.

รˆ interessante che Gesรน, da Rabbi ebreo qual era, risponde evocando prima lo Shemaโ€™ (Dt 6,4) che in Israele si prega allโ€™inizio e alla fine della giornata. La fede ebraica e il cristianesimo suppongono infatti lโ€™apertura dellโ€™orecchio umano quale condizione imprescindibile per la conoscenza di Dio. Prima del comando cโ€™รจ lโ€™accoglienza di Colui che comanda. Prima della risposta cโ€™รจ da accogliere Colui che fa la proposta. Prima di sapere il suo contenuto, cโ€™รจ da aprire lโ€™udito a Colui che parla. Non รจ dunque scontato che si viva la risposta che Gesรน dร  allo scriba. Non a caso, intravedendo in lui saggezza per aver riconosciuto il centro che cercava, aggiunge: non sei lontano dal regno di Dio (Mc 12,34a). Affermazione che avrebbe dovuto indurre lo scriba a chiedergli: โ€œperchรฉ? Come posso avvicinarmi di piรน? Cosa manca per entrarci?โ€. Marco perรฒ annota che davanti a questa affermazione nessuno aveva piรน il coraggio di interrogarlo (Mc 12,34b), nemmeno lo scriba.

Qui dobbiamo ricordare un personaggio di qualche domenica fa. Quel tale che aveva unโ€™altra domanda, cioรจ cosa fare per entrare nella vita eterna. Lรฌ Gesรน rispose di andare a verificare lโ€™osservanza dei comandamenti, cosa che costui praticava sin dalla giovinezza. Gesรน lo guardรฒ con amore, ma la sua risposta gettรฒ in crisi lโ€™uomo: una sola cosa ti manca. Poi lโ€™indicazione di lasciare lโ€™amore per le ricchezze condividendole con i poveri, e incamminarsi dietro di Lui per amarlo al di sopra di tutto. Ma non fu cosรฌ, perchรฉ il suo cuore confidava nella propria ricchezza. Analogamente, anche qui vediamo che lo scoglio resta la persona di Gesรน. Manca una sola cosa allo scriba per entrare nel regno di Dio: non solo riconoscerlo come maestro di fede, ma aderire a Gesรน con il suo cuore. Perchรฉ per adempiere al piรน grande dei comandamenti non รจ sufficiente lโ€™adesione intellettiva o la buona volontร , occorre prima di tutto lasciarsi amare da Lui, poichรฉ in questo sta lโ€™amore: non siamo stati noi ad amare Dio ma รจ Lui che ha amato noi mandando il suo Figlio (1Gv 4,10).

Gesรน รจ il regno di Dio che si รจ giร  fatto vicino allโ€™uomo. Lo scriba non era lontano perchรฉ ha cominciato a riconoscere autoritร  alla sua parola. Ma avrร  continuato a cercare una relazione anche affettiva con Lui? Non lo sappiamo. Questo perรฒ รจ il fondamento per poter vivere il primo dei comandamenti. Amare Dio e il prossimo come se stessi รจ un processo che si realizza radicando bene il nostro povero, fragile amore sullโ€™amore divino, quello sicuro e fedele. Come dire, se si vuole fare lโ€™esperienza gioiosa di questo comandamento, bisogna ancorarsi bene alla verticale dellโ€™amore che รจ la relazione con Dio. In questo tempo cosรฌ confuso, dove lโ€™insicurezza dellโ€™amore รจ una cifra interpretativa del generale smarrimento umano, resta prioritario per il credente (ma anche per chi non crede) mantenere lโ€™unitร  dei 2 comandamenti: chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non puรฒ amare Dio che non vede (1Gv 4,20). E tuttavia rimane vero che tanti fallimenti nellโ€™amore sono la conseguenza del suo stacco dalla sorgente, poichรฉ lโ€™uomo pensa di poter fare a meno di Dio in questo campo. Chi ama e confida in Gesรน invece, fa ristabilire lโ€™armonia del movimento verticale e orizzontale dellโ€™amore dentro di sรฉ.ย 


AUTORE: d. Giacomo Falco Brini
FONTE: PREDICATELO SUI TETTI