Commento al Vangelo del 11 Novembre 2018 – Piero Stefani

«Vi ha gettato tutto quello che aveva»

«Pregano a lungo per farsi vedere» (Mc 12,40). Così avveniva un tempo; oggi è assai raro che si scelga la preghiera come modalità per essere visti. Senza alcun dubbio nella società odierna domina l’immagine e, di conseguenza, l’apparire, tuttavia ci si muove su altri piani rispetto a quelli di un tempo. La riproduzione di quanto visto dai nostri occhi è ora praticabile e praticata da tutti e in ogni momento. In questa situazione l’immagine è diventata il vero reale; essa rimanda ormai solo a se stessa.

In antico non era così. La tecnica, ai quei tempi, non permetteva una riproduzione immediata. Perciò bisognava sfruttare le situazioni che consentivano di essere visti dagli altri sotto una particolare luce: «Amano passeggiare in lunghe vesti e ricevere il saluto sulle piazze» (Mc 12,38).

L’immagine di sé si collegava a un ambito incentrato sul modo in cui si è scorti dagli altri. In tali circostanze ci sforziamo di apparire diversi da quel che realmente siamo. Questa dinamica assume l’aspetto dell’ipocrisia, vale a dire, in base all’etimo, della simulazione. Ci si impegna a far sì che gli altri ci vedano per quel che effettivamente non siamo. L’atteggiamento, se assunto rispetto alla preghiera, si pone agli antipodi dell’atto di affidarsi al Dio che «scruta mente e cuore» (Sal 7,10). Quando si sta pregando in modo autentico si crede di essere visti nello strato più profondo del nostro essere: «Il Padre vede nel segreto» (Mt 6,6). Dio ci conosce meglio di quanto noi conosciamo noi stessi. […]

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XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B

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Questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri.

Mc 12, 38-44

In quel tempo, Gesù [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa».
 
Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo.
 
Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 11 – 17 Novembre 2018
  • Tempo Ordinario XXXII
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 4

Fonte: LaSacraBibbia.net

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