Commento al Vangelo dal foglietto “La Domenica” del 6 Marzo 2022

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GESÚ HA VINTO PER NOI

Come in Adamo, tentato e sconfitto, tutti siamo sotto le conseguenze del peccato, così in Cristo, tentato e vittorioso, tutti possiamo essere vittoriosi sul peccato. Facciamo nostro il suo deserto e, nel silenzio e nell’ascolto della Parola, impariamo a far nostra la sua vittoria

Il Vangelo delle tre tentazioni ci racconta la piena fedeltà di Gesù al Padre ed è la sintesi di tutto ciò che seguirà.Se Gesù nel deserto avesse trasformato le pietre in pani per placare la fame, la sua sarebbe stata la farsa di un Dio che si finge umano e che per dare il buon esempio vive una finta sofferenza; ma non ha ceduto e non ha tradito la verità.

Se Gesù si fosse prostrato ai piedi del diavolo, avrebbe solo ottenuto il possesso di cose comunque destinate all’oblio del tempo; ma non ha ceduto, preferendo prostrarsi ai piedi dei discepoli, in un’esistenza di servizio. Se Gesù avesse accettato di mettere alla prova il Signore Dio, avrebbe insegnato agli uomini a pretendere che Dio, poiché ci ama, debba aggiustare ogni cosa e perdonarci tutto; ma non ha ceduto e non ha mai fatto nulla per sfuggire al suo destino di sofferenza e di morte, benché in lui non ci fosse colpa, perché nella sua fedeltà si compisse il progetto del Padre.

Sarà la croce la prova suprema di Gesù e anche lì il tentatore sarà sconfitto: né il desiderio di essere risparmiato, né la paura, né l’ingratitudine di chi aveva amato, potranno sviare Gesù dal fare la volontà del Padre.

don Pietro Roberto Minali,ssp

Fonte Edizioni San Paolo