Il punto di partenza sono le tentazioni. Gesรน, nel deserto, dopo quaranta giorni di digiuno, รจ tentato nelle sue scelte; un tarlo mette in discussione la missione che si prepara a svolgere.
Per iniziare cristianamente questo cammino di quaresima, dobbiamo anche noi fare un poโ di deserto attorno, nel nostro cuore, nella nostra mente fare silenzio per ascoltare, non la voce di Dio, ma le tentazioni.
Sรฌ, detta cosรฌ, pare brutta. Ma come? Il deserto รจ per far affiorare il suono della voce divina e non per quella malvagia!?
E, invece, noi dobbiamo fare come Gesรน che ascolta le varie tentazioni che poi santamente non accoglie. Ma le ascolta.
Allora iniziamo con questo esercizio; di tentazioni ne abbiamo molte, che ci tampinano, che ci spingono, che ci tranquillizzano ed รจ proprio qui lโaspetto subdolo del male; ci fa apparire giusto quello che agli occhi di Dio non lo รจ. La tentazione ci dice che possiamo tranquillamente continuare cosรฌ come abbiamo sempre fatto; ci assicura che se abbiamo un problema, la causa sono gli altri, ci accarezza dicendo di non preoccuparci perchรฉ tanto ci penserร qualcunโaltro.
Senza andare ad analizzare ogni singola proposta di male che Gesรน รจ costretto a subire e che anche noi nella nostra vita incontriamo, focalizziamoci, come detto allโinizio, su di un unico punto: la tentazione nel suo aspetto generale. Tanto lo sappiamo bene che ognuno deve fare i conti con le sue: chi con il potere, chi con il denaro, chi con lโinvidia e lโelenco รจ a tutti tristemente noto e ovviamente non si ferma a queste tre che ho citato.
Ma se non ci decidiamo a fuggire dalla nostra quotidianitร per correre verso il deserto e dimorarvi per un poโ del nostro tempo non cambieremo mai niente della nostra vita.
Non importa quanto tempo dedicheremo a questa avventura in solitaria, lโimportante รจ la nostra disposizione dโanimo.
Dobbiamo essere digiuni perchรฉ chi รจ digiuno รจ ovviamente affamato e in quanto tale riesce meglio a sentire i sapori, gli odori, anche quelli piรน nascosti e piรน deboli. Solo cosรฌ le nostre orecchie saranno attente allโascolto che ci permetterร di fare un poโ di discernimento.
Certo lโimpegno รจ gravoso, perchรฉ non si tratta soltanto di capire cosa cโรจ di sbagliato nella nostra vita, ma si tratta anche di avere la ferma convinzione di cambiare, di dire di no a quello che isola, che non ci permette di dare amore; allontanare da noi quei comportamenti quotidiani che non ci fanno crescere e che, anzichรฉ portarci alla vita, ci conducono lentamente, quasi senza che ce ne accorgiamo, alla morte. Guardiamo le tentazioni che abbiamo come padre/madre, come marito/moglie, come compagno di vita,
come collega di lavoro, come amico/a. Se staremo in silenzio nel deserto, affamati di ascoltare, le tentazioni si faranno avanti, le vedremo nitide e allora dovremmo dire โsรฌ, รจ vero. ร cosรฌ.โ
- Pubblicitร -
Il passo successivo sarร quello di dimostrare quanto valiamo. Prendiamo il coraggio che ci viene dalla nostra fede in Dio, e resi forti dallo Spirito, chiudiamo le nostre porte alle tentazioni piccole o grandi che siano e apriamoci allโamore di Cristo.
A cura di Luca Lanari.
