don Mauro Leonardi – Commento al Vangelo del giorno, 10 Agosto 2019

Il martirio in Cristo non consiste forzatamente in gesti estremi

ma nel “non rimanere soli”, nel non lasciare mai soli gli amici. Essere fecondi è sapere che sacrificio, dolore e sofferenza hanno senso sono nella prospettiva del dare frutto.

Da te nasco sempre

Se è con te.
Non si chiama morte.
Ma vita.
Non si perde.
Ma si trova.
Non è servire ma stare insieme.
Non è servitù.
Ma onore.
Tu fai, di tutto, una meraviglia di unione.

La terra può essere tomba.
O può essere grembo.
Se rimango sola sarà tomba.
Morirò.
Se lascio dentro di te la mia vita, sarà grembo.
Vivrò.

Tu sei la vita.
Amare te è vivere.
Si vive solo amando.
Si vive solo in due.

Per servire.
Bisogna stare insieme.
Seguire il proprio padrone sempre.
Seguirti è amarti.
È trovare vita.
Trovare te. Padre e casa.

Con te tutto fiorisce e fruttifica.
Sei il mio grembo.
Da te nasco per sempre.

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Se il chicco di grano muore, produce molto frutto.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 12, 24-26

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà».

Parola del Signore.

Table of contents

Read more

Local News