AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK
Vale davvero la pena sostare per un istante sul dettaglio con cui inizia la narrazione del Vangelo di oggi: โPoi Gesรน partรฌ di lร e se ne andรฒ verso la regione di Tiro. Entrรฒ in una casa e non voleva farlo sapere a nessuno; ma non potรฉ restare nascosto(โฆ)โ.
Ci fa molto bene leggere il Vangelo e recuperare nel suo racconto tutto ciรฒ che รจ lโumanitร di Cristo. Non perchรฉ ne vogliamo occultare la divinitร , ma perchรฉ lโevento cristiano sussiste esattamente in questo paradosso: tutto ciรฒ che di divino cโรจ in Cristo lo troviamo nellโumanitร di Gesรน. E lโumanitร รจ fatta anche di desiderio di starsene un poโ da soli.
Gesรน รจ veramente uomo, e ci si accorge di questo dallโumanissimo desiderio che a volte ha di recuperare le forze, di starsene con i suoi migliori amici, di cercarsi spazi e tempi di preghiera. ร sbagliata lโidea del supereroe. Gesรน non รจ un โsuper uomoโ, รจ โveramente uomoโ, e proprio per questo รจ โveramente Dioโ.
Ma la protagonista principale di questo Vangelo in realtร รจ una donna che mette subito in discussione il desiderio di Gesรน di starsene nascosto: โma non potรฉ restare nascosto, anzi subito, una donna la cui bambina aveva uno spirito immondo, avendo udito parlare di lui, venne e gli si gettรฒ ai piediโ.
La precisazione sulle sue origini giustifica in un certo senso la durezza con cui Gesรน si rapporta a lei. Non correva buon sangue tra queste due etnie, e Gesรน partendo proprio da questa difficoltร ci costruisce un miracolo. Per potersi relazionare cโรจ bisogno che ognuno rinunci a una chiusura.
Questa donna parla per prima, e si umilia nel domandare. Gesรน, dopo aver rincarato la dose sulla non opportunitร di questa richiesta, in realtร spinge questa donna a fare una professione di fede sui generis. Non vuole non ascoltarla, sta solo purificando le intenzioni. Lโostinazione di questa donna รจ lโimmagine piรน bella di uno che crede.
Credere รจ non fidarsi della sensazione di sentirsi dei cani davanti a Lui, ma saper restare e domandare con fiducia nonostante le sensazioni contrarie.
Un altro commento dopo il video.
Nuovo commento da Facebook
Due cose colpiscono del Vangelo di oggi: il primo รจ il desiderio di Gesรน di prendersi una pausa, di trovare un poโ di tempo senza le folle che lo seguivano ovunque: โPartito di lร , andรฒ nella regione di Tiro e di Sidone. Ed entrato in una casa, voleva che nessuno lo sapesse, ma non potรจ restare nascostoโ.
Lโumiltร รจ sapere che tutti abbiamo bisogno di prenderci un respiro, persino Gesรน Cristo. E tirare eccessivamente la corda non รจ segno di dedizione ma di superbia. La seconda cosa che mi colpisce รจ lโimmensa fede di questa donna straniera che prega Gesรน con ostinazione, mostrando che si puรฒ ottenere tutto quando si รจ umili: โOra, quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla figlia era greca, di origine siro-fenicia.
Ed egli le disse: ยซLascia prima che si sfamino i figli; non รจ bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnoliniยป. Ma essa replicรฒ: ยซSรฌ, Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figliยปโ. Chi di noi avrebbe accettato una simile umiliazione? A nessuno piace rinunciare al proprio orgoglio. Ma farsi umile significa capire che cโรจ qualcosa che conta di piรน persino del proprio orgoglio ed รจ ciรฒ che ci sta a cuore.
Anche Gesรน davanti ai suoi accusatori, e a Pilato stesso si mostra disarmato, consegnato, completamente umile. San Paolo dirร che a partire proprio da questa obbedienza che lo ha condotto fino alla Croce, Dio lo ha esaudito resuscitandolo. Lโumiltร puรฒ tutto.



