Commento al Vangelo del giorno – 19 Settembre 2018 – don Mauro Leonardi

Non importa chi viene ma la disposizione del nostro cuore, non importa digiunare o stare a nozze, ma il cuore con cui si fa festa o si fanno sacrifici: dov’è il nostro cuore, lì è il nostro tesoro.

Poesia

Occhi che amano

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Se qualcuno non ti vuole capire, non capirà.
Perché non vuole.
Perché non ti vuole.
Non vuole te.
Per quanto tu possa fare.
Canto o lamento.
Ballo o pianto.
Non sarà mai contento.
Perché non ti vuole.

Se non mettiamo il cuore negli occhi.
Ogni sguardo sarà una cronaca.
Un giudizio.
Ogni parola, una condanna.

Ci vogliono occhi di figlio.
Occhi che amano.
Per essere giusti.
Per vedere l’amore sia nel poco che nel molto.
Perché ogni uomo è una storia a sé, una storia diversa.
Ma tutti.
Tutti. Tutti.
Tutti gli uomini sono una storia d’amore.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 7, 31-35
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, il Signore disse:
«A chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così:
“Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”.
È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”.
Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

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