Vangelo del Giorno – 29 aprile 2018 – don Luigi Maria Epicoco

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Cโ€™รจ una differenza profonda tra tagliare e potare. Esternamente i gesti sembrano uguali, ma nella sostanza non lo sono. Tagliare รจ unโ€™operazione di pulizia, un ramo secco viene tagliato per alleggerirlo da un peso inutile.

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La potatura invece ha un valore di feconditร , si taglia un ramo affinchรฉ porti piรน frutto. Molte volte nella nostra vita subiamo dei tagli, delle sofferenze, dei dolori che ci tranciano nel vivo dei nostri sogni o delle cose che speriamo.
Ma dovremmo benedire quei momenti perchรฉ quelle esperienze non scelte ma vissute, tolgono da noi ciรฒ che รจ secco oppure ci predispongono a portare piรน frutto.

Nessuno di noi puรฒ avere la presunzione di valutare la propria vita guardando i tagli. Tu capisci il valore di quel taglio da ciรฒ che produce e non dal taglio stesso. Che รจ un poโ€™ come dire che non puoi pensare di essere amato o meno in base ai problemi che hai, ma in base a ciรฒ che quei problemi producono su di te. Il dolore o ci distrugge o ci fa diventare migliori.

Essere di Cristo non significa essere al sicuro dai tagli, ma essere certi che tutti i tagli che la vita ci riserva sono potature, cioรจ tagli per la vita e non per la morte. La croce molte volte ci rende piรน fecondi anche se ci fa male ammetterlo.

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don Luigi Epicoco su Facebook

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
V DOMENICA DI PASQUA โ€“ ANNO B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 29 Aprile 2018 anche qui.

Gv 15, 1-8
Dal Vangelo secondo Giovanni

1ยซIo sono la vite vera e il Padre mio รจ lโ€™agricoltore. 2Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perchรฉ porti piรน frutto. 3Voi siete giร  puri, a causa della parola che vi ho annunciato. 4Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non puรฒ portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, cosรฌ neanche voi se non rimanete in me. 5Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perchรฉ senza di me non potete far nulla. 6Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. 7Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarร  fatto. 8In questo รจ glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 29 Aprile – 05 Maggio 2018
  • Tempo di Pasqua V
  • Colore Bianco
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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