Vangelo del Giorno – 26 agosto 2017 – don Luigi Epicoco

- Pubblicitร  -

“Ma voi non fatevi chiamare โ€œrabbรฌโ€, perchรฉ uno solo รจ il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate โ€œpadreโ€ nessuno di voi sulla terra, perchรฉ uno solo รจ il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare โ€œguideโ€, perchรฉ uno solo รจ la vostra Guida, il Cristo”. Siamo tutti sulla stessa barca. Forse รจ cosรฌ che dobbiamo sintetizzare il vangelo di oggi. Nessuno puรฒ sentirsi al sicuro. Nessuno puรฒ sentirsi semplicemente guida, o padre, o maestro. Siamo tutti discepoli, anche se qualcuno di noi ha la responsabilitร  di guidare gli altri. Ma perdiamo di autorevolezza, quando per guidare gli altri diventiamo dei teorici, che sanno spiegare bene la lezione lezione agli altri, ma non mettono in pratica con la propria vita. L’unica cattedra che ci rende credibili agli occhi degli altri e’ la testimonianza della nostra vita. Forse aveva ragione Paolo VI, quando diceva che il mondo non ha bisogno di maestri ma di testimoni, e se ascolta i maestri รจ solo in virtรน del fatto che sono testimoni.

don Luigi Epicoco su Facebook

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Mt 23, 1-12
Dal Vangelo secondoย Matteo

[ads2]In quel tempo, Gesรน si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo:
ยซSulla cattedra di Mosรจ si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciรฒ che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perchรฉ essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito.
Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattรจri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rabbรฌ” dalla gente.
Ma voi non fatevi chiamare “rabbรฌ”, perchรฉ uno solo รจ il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre” nessuno di voi sulla terra, perchรฉ uno solo รจ il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare “guide”, perchรฉ uno solo รจ la vostra Guida, il Cristo.
Chi tra voi รจ piรน grande, sarร  vostro servo; chi invece si esalterร , sarร  umiliato e chi si umilierร  sarร  esaltatoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

- Pubblicitร  -

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Beati coloro che vivono e sentono l'amore di Dio....

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

Cristo Signore รจ la pietra angolare, la roccia su...

p. Luca Arzenton – Commento al Vangelo di oggi, 22 dicembre 2025

FAI SPAZIO A DIO NEL TUO CUORE! (Lc 1,46-55) https://youtu.be/ChKBm8ofSpE Maria...

La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

Nel Magnificat, Maria fa una cosa semplicissima: concentra il...