Vangelo del Giorno – 11 Maggio 2017 – don Luigi Epicoco

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Ci sono gesti di Gesรน che sono piรน potenti delle sue parole. Uno di questi รจ quello della lavanda dei piedi. Deve essere piombato il silenzio in quel cenacolo. Gesรน offre loro un aperitivo fatto di gesti che non scorderanno piรน. Ma al margine di questa scena, il Vangelo di oggi ci racconta come Gesรน sottolinea ciรฒ che ha fatto: โ€œUn servo non รจ piรน grande del suo padrone, nรฉ un inviato รจ piรน grande di chi lo ha mandato.

Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in praticaโ€. Il valore dellโ€™esempio che ha dato deve diventare una costante in noi che siamo i suoi discepoli. Imparare a servire non รจ al di sotto della nostra dignitร . Lavare i piedi dei nostri fratelli non รจ sminuire ciรฒ che siamo ma esattamente il contrario, mostrarlo. E servire non significa lavare solo i piedi di chi si ama. Non significa lavare solo i piedi di chi sai che ti ama come Giovanni. Significa imparare a lavare i piedi anche a Giuda perchรฉ la vera libertร  รจ smettere di diventare specchio di chi abbiamo di fronte.

Noi continueremo ad amare anche quando saremo inginocchiati davanti allโ€™ingratitudine, a chi ci tradisce, a chi non ci capisce. Si รจ liberi quando si ama cosรฌ e non quando si ama per reazione. In questo senso Giuda non รจ uno sfigato o una comparsa per far compiere le scritture. Giuda รจ stato amato con la stessa intensitร  del discepolo amato. Non pecca per un deficit dโ€™amore ma per sua libera scelta. Giuda รจ infinitamente responsabile perchรฉ รจ infinitamente amato, come ciascuno di noi.

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Gv 13, 16-20
Dal Vangelo secondoย Giovanni

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[Dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesรน] disse loro:
ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: un servo non รจ piรน grande del suo padrone, nรฉ un inviato รจ piรน grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in pratica.
Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma deve compiersi la Scrittura: “Colui che mangia il mio pane ha alzato contro di me il suo calcagno”. Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perchรฉ, quando sarร  avvenuto, crediate che Io sono.
In veritร , in veritร  io vi dico: chi accoglie colui che io manderรฒ, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandatoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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