Toscana
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Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025
Cristo Signore è la pietra angolare, la roccia su cui costruire e fondare la nostra esistenza. Con trepidante attesa invochiamo: O Re delle genti...
Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 21 dicembre 2025
Papa Francesco nella Lettera Apostolica Patris corde riconosce in san Giuseppe alcune caratteristiche importanti, che tracciano la figura di uno tra i più grandi...
don Luigi Verdi – Commento al Vangelo di domenica 21 dicembre 2025
Giuseppe, l’uomo giusto che insegna a fidarsi di Dio
Ci siamo quasi, sta per nascere, è l’inizio. È l’inizio di un nuovo modo di abitare...
don Alessandro Dehò – Commento al Vangelo del 21 dicembre 2025
Giuseppe è l’uomo giusto. Ma la sua non è giustizia secondo la visione limitata che spesso ne diamo noi uomini nel nostro tentativo di...
Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 20 dicembre 2025
L'antifona di oggi ci invita a ricordare tutti coloro che sono immersi nel buio e cercano la luce che è Cristo Signore. Preghiamo: O...
Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 19 dicembre 2025
È sempre più vicino il giorno della venuta del nostro Salvatore. Con fiducia preghiamo: O Radice di Iesse, che t'innalzi come segno per i...
Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 18 dicembre 2025
Dio ha rivelato nei secoli la sua potenza e continua oggi ad operare la sua salvezza. Disponiamo il cuore all'ascolto della Parola e invochiamo...
Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 17 dicembre 2025
Inizia oggi la Novena di Natale, e la liturgia, nei Vespri e al versetto al Vangelo, ci propone le così dette “antifone maggiori”, che...
Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 16 dicembre 2025
Prima di entrare nella settimana che precede il Natale, il Vangelo ci fa specchiare in una parabola. Il potere delle parabole è quello di...
Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 15 dicembre 2025
È corretto rispondere alle domande con nuove domande? Non è certo il modo più lineare per risolvere i problemi. Eppure Gesù lo fa perché...