Laura Paladino
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Laura Paladino – Commento al Vangelo del 29 Ottobre 2023
Amare per essere veramente liberi
Prosegue la narrazione matteana dell’ultima settimana di Gesù a Gerusalemme, prima della Passione: il Signore è nel Tempio, «le folle...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 22 Ottobre 2023
Dare a Dio quello che è di Dio
Gesù si trova nel tempio di Gerusalemme, dopo essere entrato trionfalmente nella città di Davide ed essere...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 15 Ottobre 2023
Amati e invitati alle nozze del Re
La festa prefigurata nelle scorse domeniche, simboleggiata dalla vigna e dal vino, è oggi al centro della liturgia:...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 8 Ottobre 2023
Coltivare la vigna, dare vino alla festa
Continua ad accompagnarci il simbolo scritturistico della «vigna del Signore», che è «la casa di Israele, sua piantagione...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 1 Ottobre 2023
Percorrere la via della rettitudine
La parabola di oggi, conservata solo in Matteo, recupera elementi che si rintracciano negli altri evangelisti e nella tradizione israelitica...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 24 Settembre 2023
Avere occhi per guardare come Dio
La liturgia di oggi è delicata ed esigente: siamo esortati, come dice san Paolo, a «comportarci in modo degno...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 17 Settembre 2023
Perdonare di cuore ai nostri fratelli
Continua la lettura del IV discorso di Gesù in Matteo (capitolo 18), il cosiddetto “discorso comunitario” o “ecclesiale”, che...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 10 Settembre 2023
Correzione fraterna e carità
Le letture insistono sulla necessità di vivere nell’Amore autentico, ricordandoci che non c’è amore senza perdono e, allo stesso modo, non...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 3 Settembre 2023
La liturgia di questa domenica, che segna per i più il ritorno alle occupazioni ordinarie, ci invita a essere docili, perché operi in noi,...
Laura Paladino – Commento al Vangelo del 27 Agosto 2023
Il racconto del “primato di Pietro” è conservato solo da Matteo, l’evangelista “del Regno e della Chiesa”, e non ha paralleli negli altri Vangeli,...