Pagina conosciutissima oggi che la liturgia ci presenta. Leggendo in profonditร questa pagina emerge la mentalitร di Dio e la mentalitร dell’uomo. La mentalitร dell’uomo รจ quella commerciale, economica verso il nostro Dio, quella dei diritti e poco dei doveri, quella del calcolo e dell’ interesse.
La nostra non รจ una mentalitร gratuita come quella di Dio: Dio pensa e agisce sempre gratis per puro amore, perchรฉ l’amore vero รจ gratuito. Il nostro amore รจ deficitario, รจ baciato, รจ impuro proprio perchรฉ non รจ capace di gratuitร . Noi possiamo solo imparare alla scuola del maestro che รจ Gesรน che ci ha rivelato l’ amore gratuito di Dio perchรฉ da soli non ne siamo capaci, feriti nel nostro “peccato di origine” che รจ proprio quello di non saper amare alla maniera di Dio.
E quando sciupiamo la nostra vita come nel caso del figlio minore, lontani da questa logica di amore gratuito, arriverร sempre un momento in cui abbiamo bisogno di Dio, in cui ci troviamo sterili, infecondi, seduti per terra con un falso amore che ci ha svuotati di noi stessi. Allora abbiamo bisogno dell’amore vero, e molto spesso Lo mendichiamo anche dagli altri. Dio aspetta la nostra profonda conversione, nella sua grande libertร ci lascia liberi.
Puรฒ arrivare il momento della conversione quando cominciamo a riconoscere il vero volto di Dio che รจ l’amore gratuito in noi. Solo allora arriva la conversione ma puรฒ anche non arrivare mai come nel caso del fratello maggiore perchรฉ รจ troppo forte dentro di noi l’immagine distorta che abbiamo di Dio e rimaniamo impantanati nella nostra mediocritร umana e spirituale. Una pagina che ci fa riflettere sui nostri ritorni a Dio, il ritorno cioรจ all’amore vero, puro, disinteressato verso Dio e verso i nostri fratelli.
Il tempo di Quaresima รจ il tempo propizio per questo ritorno: non rischiamo di rimanere fuori dalla festa cosรฌ come ha fatto il fratello maggiore. Sarebbe la nostra rovina e infelicitร eterna. Sr Palmarita Guidaย
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A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร Vincenziana Tiberiade
