La festa liturgica dei santi Pietro e Paolo ci propone il vangelo della confessione di fede di Pietro. Poco dopo sarร Gesรน che chiamerร Pietro Satana, perchรฉ non pensa secondo Dio, non comprende che il Figlio del Dio vivente, deve soffrire e morire per riscattare Israele.
Intanto oggi ci fermiamo sulla fede di Pietro illuminata dallo Spirito. Quando riconosciamo veramente chi รจ Gesรน per noi allora anche Gesรน ci rivelerร chi siamo e qual รจ la nostra missione. Chi incontra il Figlio del Dio vivente nella propria vita, diventa anche pastore degli altri, cioรจ Gesรน glieli affida per portarli a Lui.
E in piรน viene assicurata la custodia dal maligno. La festa dei due grandi apostoli ci insegna a fidarci di Dio, del suo Figlio il Vivente e di credere nella sua potenza, ad andare in fondo nella fede sino ad accogliere nella pace le persecuzioni…
Sino ad amare i nemici. ร stata la vita di Pietro il pescatore e Paolo il fariseo dopo l’incontro con Gesรน risorto che li ha trasformati in fari che illuminano e orientano ancora oggi molti naviganti nel mare oscuro della vita. Imitandone la fede, saremo come loro testimoni credibili, e Gesรน ci affiderร i suoi figli smarriti.
ร un onore altissimo.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร Vincenziana Tiberiade