La festa liturgica dei santi Pietro e Paolo ci propone il vangelo della confessione di fede di Pietro. Nei vangeli ovviamente non si parla di Paolo. Il fariseo convertito dal Risorto. Potremmo dire la piรน grande “vedetta” di Dio su chi li ha ucciso. Sia Paolo che Pietro hanno visto trasformare la loro vita come non avrebbero mai pensato!
Un nemico di Gesรน e un traditore…i primi martiri! Dopo questa scena evangelicaย Gesรน chiamerร Pietro Satana, perchรฉ non pensa secondo Dio, non comprende che il Figlio del Dio vivente, deve soffrire e morire per riscattare Israele. Intanto oggi ci fermiamo sulla fede di Pietro illuminata dallo Spirito.
Quando riconosciamo veramente chi รจ Gesรน per noi allora anche Gesรน ci rivelerร chi siamo e qual รจ la nostra missione. Chi incontra il Figlio del Dio vivente nella propria vita, diventa anche pastore degli altri, cioรจ Gesรน glieli affida per portarli a Lui. E in piรน viene assicurata la custodia dal maligno.
La festa dei due grandi apostoli ci insegna a fidarci di Dio, del suo Figlio il Vivente e di credere nella sua potenza, ad andare in fondo nella fede sino ad accogliere nella pace le persecuzioni… Sino ad amare i nemici. Due poveri che hanno arricchito molti…
Solo cosรฌ saremo testimoni credibili e Gesรน ci affiderร i suoi figli smarriti. ร un onore altissimo.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร Vincenziana Tiberiadeย
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