Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 29 Agosto 2023

259

Il giorno del Martirio di San Giovanni Battista la chiesa ci ripropone sempre questo Vangelo del suo martirio ovviamente, per mettere in risalto che cosa significa dare la vita per la causa del Regno, dare la vita per rimanere nella Verità e annunciare la verità a tutti i costi… e questa testimonianza risplende di luce di fronte alla pochezza e alla meschinità di un uomo, Erode, che si lascia corrompere nei suoi istinti più bassi (basta il ballo di una ragazzina) per annebbiargli la coscienza, il cuore, la vista, e non riconoscere in Giovanni Battista Il Santo di Dio.

Questo Vangelo ci invita oggi a scendere nelle profondità della nostra coscienza proprio dove si scatenano quelle forze e istinti irrazionali che ci rendono persone irresponsabili sia dal punto di vista umano che dal punto vista della fede.

Diciamo e facciamo cose non solo senza senso, che ci impoveriscono come persone… ma che fanno anche danno agli altri. Un esame di coscienza di fronte alla luminosità e alla grandiosità dell’ultimo profeta dell’Antico Testamento, Giovanni Battista per porsi la domanda: fino a quanto io sono disposto a soffrire o a testimoniare la verità nella mia vita, che è Gesù Cristo?

Come gestisco le mie emozioni, sentimenti… Reazioni di fronte al bene dell’altro?

Commento al brano del Vangelo di:  ✝ Mc 6,17-29 a cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade