Continua il discorso della montagna di Matteo al Cap 5…e ne avremo sino al Cap 7. In queste poche battute c’รจ per i giudei e quindi per i discepoli il capovolgimento di un loro principio basilare:farla pagare ai malvagi, considerarli nemici, escluderlo dalla loro vita.
Qui Gesรน applica il principio della non violenza e della mitezza nei confronti di chi ci avversa, di chi vorrebbe esercitare un potere su di noi, di chi insomma ci usa violenza in qualche modo. Un principio che non nasce dall’autocontrollo nรฉ dalla paura dell’altro ma dall’amore.
Infatti la mitezza รจ un frutto dello Spirito che ci mantiene fratelli anche con chi ci tratta male. Il linguaggio di Gesรน รจ figurativo in effetti, ma indica questo principio d’amore. E chi puรฒ applicarlo nella propria vita?
Solo chi ha un rapporto intimo con Cristo, perchรฉ รจ Lui che ci dร la forza di agire cosรฌ. Altrimenti non ci riusciamo… Anzi siamo portati a usare il detto dell’AT:occhio per occhio… Quindi dall’amore per i nemici, valuteremo il nostro essere o meno cristiano.
ร dura eh??? Ma…chest’ รจ!!! Dicono a Napoli!!!!
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร Vincenziana Tiberiade