Luce per la terra, sale per il mondoโฆ
Oggi ci รจ chiesto di fare un esercizio. Nulla di particolarmente difficile, ma qualcosa di profondamente importante.
Vai allo specchio, guardati e dii ad alta voce (a voce sufficientemente alta perchรฉ tu possa sentire):ย ยซIo sono sale per la terra, io sono luce per il mondo. Io posso dare sapore. Io posso illuminare!ยป.ย Dillo a te stesso e, guardandoti allo specchio, inizia a crederci!
Perchรฉ ridi? O meglio, perchรฉ sorridi? Che cosa cโรจ di strano in tutto questo? Tu sei luce, sei sale, perchรฉ sei stato creato, generato per esserlo. E non perchรฉ tu sia bravo, non perchรฉ tu sia brava in qualcosa, o speciale per qualcosโaltro.ย Sei luce, sei sale semplicemente perchรฉ esisti.ย Lo sei quando la tua vita semina vita, quando le tue scelte danno senso alle persone, agli eventi, alle cose che ti ruotano attorno, quando scegli di esistere perchรฉ scegli chi essere. ร Dio che ci ha reso tali. ร lui ad averci voluti capaci di dare sapore, di diffondere bellezza, di illuminare.
Questo darebbe senso e spessore alla nostra fede. Questo riuscirebbe a far traboccare nel mondo la salvezza. Questo convincerebbe il mondo.ย Bellezza, pienezza, autenticitร , spessore, profonditร , gentilezza, cura, stima, incoraggiamento: seminare tutto questo nelle nostre singole giornate direbbe al mondo quanto รจ bello Dio, quanto รจ forte credere il lui, quanto รจ intenso parlargli e spalancargli la vita.
Non cโรจ digiuno che tenga. Non cโรจ rito che tenga. Non cโรจ legge, non cโรจ precetto, non cโรจ obbligo che tengaโฆ
Lo ascoltiamo dalle parole del profeta Isaia, in questa V domenica del Tempo Ordinario: ยซโLa tua luce sorgerร come lโaurora, la tua ferita si rimarginerร presto. Davanti a te camminerร la tua giustizia, la gloria del Signore ti seguirร ยป, e tu vivrai il digiuno che io davvero voglio: quando dividerai il pane con lโaffamato, quando aprirai la tua casa (il tuo cuore, la tua vita) al misero, al senza tetto, al nudo, al tuo parente, al tuo vicino, quando sazierai lโafflitto di cuore, quando toglierai di mezzo il puntare il dito, il parlare carico di malevolenza e pregiudizioยป. Allora, la luce che giร vive in noi brillerร , e non ci sarร dolore capace di spegnerla, non ci sarร notte capace di offuscarla, non ci sarร ferita capace di indebolirla.
Lasciamo che Dio, in Gesรน nostra giustizia, ci preceda in ogni scelta e ci indichi la direzione. Lasciamo che la sua gloria, cioรจ la sua presenza, ci segua per spingerci e sostenerci nei momenti di smarrimento. E tutto il resto, ma proprio tutto, sarร possibile. La forza di Paolo โ lo leggiamo nella seconda lettura โ รจ Gesรน, la sua parola e i suoi gesti, fino alla consegna (la crocifissione). Paolo non mette altro al centro: nessuna abilitร , nessuna sapienza, nessuna capacitร personale. Solo Gesรน, e questi crocifisso. Perchรฉ cosรฌ, nel dono, colui che รจ la luce del mondo ci fa resi capaci di diventare luce per il mondo.
Diciamocelo ancora una volta:ย perchรฉ accontentarci? perchรฉ non essere ciรฒ per cui siamo stati creati: luce per il mondo e sale per la terra?
Leggi la preghiera per questa domenica.
FONTE – Sr. Mariangela, sul sito cantalavita.com



