Il racconto del sacerdote italiano, che dal 1940 al 1945 lavorรฒ come Cappellano militare a Roma, nella Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, ruolo che gli permise di aiutare molti ebrei, รจ pieno di particolari, con riferimenti a persone e luoghi.
โQuesta rete consegnava passaporti e soldi alle famiglie ebree per poter fuggireโ, spiega don Centioni, secondo cui โIl denaro e i passaporti venivano dati da padre Anton Weber,โ uno dei capi della rete, โe consegnati alle personeโ. Documenti e soldi, venivano โdirettamente dalla Segretaria di Stato di Sua Santitร , per nome e conto di Pio XIIโ.
Secondo Don Centioni centinaia delle persone aiutate furono a conoscenza di chi c’era dietro tutto questo: โLi aiutava Pio XII, attraverso noi sacerdoti, attraverso la ‘Raphael’s Verein’, attraverso i Verbiti Societร Tedesca a Romaโ.
Il caso di Don Centioni รจ stato scoperto e analizzato, comparando altre testimonianze, dalla Pave the Way Foundation (http://www.ptwf.org), creata dall’ebreo di New York, Gary Krupp. Il racconto trova riscontro documentale nella decorazione concessa dal Governo Polacco in esilio a Don Centioni (croce d’oro con due spade โper la nostra e la vostra libertร โ).
- Pubblicitร -
H2onews รจ un servizio informativo multimediale cattolico, in 9 lingue, sull’attivitร della S. Sede e della Chiesa nel mondo. Ogni giorno, distribuisce gratuitamente video notizie, alle tv , radio e portal cattolici.
ย