Siamo introdotti nella novitร del Signore con lโacclamazione del Salmo 98 (97) che ne celebra le meraviglie, la vittoria, la salvezza, la giustizia, lโamore, la lealtร , il trionfo. Qualcosa si smuove. ยซEcco, io faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirรฒ anche nel deserto una strada, immetterรฒ fiumi nella steppaยป, proclamava il profeta Isaia. Alla novitร che accade corrispondano anche occhi nuovi, comprensioni nuove, parole nuove, canti e gesti nuovi, profetici, che ci dilatino, nel suo amore, sino agli estremi confini della terra. Nei luoghi piรน lontani e inimmaginabili incontreremo sempre segni d’amore, o perlomeno della sua tenera nostalgia.
Intonate al Signore un canto nuovo,
perchรฉ ha fatto ancora meraviglie:
ha portato vittoria la sua mano,
il suo braccio invincibile e santo!
Ha svelato il Signore la salvezza,
la giustizia agli occhi delle genti;
egli ha ricordato il suo amore
e a Israele la sua lealtร !
Gli estremi confini della terra
hanno visto il trionfo del Dio nostro:
terre tutte, acclamate al Signore,
esultate, gridate, inneggiate.



