Re David prima di morire affida tutto ciò che YHWH gli ha affidato al figlio Shlomoh: il governo delle 12 tribù unificate; il progetto del Tempio, già avviato con tutti i materiali da costruzione; la gratitudine verso l’unico Dio, YHWH. Molto di ciò che Shlomoh è e farà lo dovrà a David.
Così come David deve tutto al Signore. Un suo suo salmo di lode, pronunciato davanti a tutto il popolo, chiude il primo libro delle Cronache. Oggi la liturgia ne propone un estratto (1Cr 29,10-12) che sottolinea che tutto appartiene al Padre di Israele e per i suoi figli tutto da Lui proviene.
Benedetto sei tu, Signore,
Dio d’Israele, nostro padre,
ora e per sempre.
Tua, Signore, è la grandezza, la potenza,
lo splendore, la gloria e la maestà:
perché tutto, nei cieli e sulla terra, è tuo.
Tuo è il regno, Signore:
ti innalzi sovrano sopra ogni cosa.
Da te provengono la ricchezza e la gloria.
Tu dòmini tutto;
nella tua mano c’è forza e potenza,
con la tua mano dai a tutti ricchezza e potere.
Fonte: Buttadentro, canale Telegram gestito da Piotr Zygulski
Foto di Joshua Lindsey da Pixabay
