Quando dico โPadreโ
fa che io lasci pregare lo Spirito Santo dentro di me, e gli permetta di unirmi alla preghiera che fa in me.
Quando dico โnostroโ
tu mi chiami a fare mie le preghiere di ogni persona, di ogni cuore; desidero immergermi nellโesperienza di te, sentendomi una cosa sola con ogni cuore che tu ami.
Quando dico โche sei nei cieliโ
donami di sentire vicina e in me la tua presenza sconfinata di Creatore.
Quando dico โsia santificato il tuo nomeโ
ti offro la mia voce perchรฉ io sappia parlare bene di te anche a parole, senza nascondermi, senza timore di quello che gli altri dicono.
Quando dico โvenga il tuo regnoโ
ti dono le mie mani perchรฉ siano un poโ le tue, nel costruire il tuo regno, nellโamare tutti senza distinzioni di razza, cultura, religione, nello scoprire il tuo sguardo di Padre che non fa distinzioni, e tutti ama.
- Pubblicitร -
Quando dico โsia fatta la tua volontร โ
fa che lo dica non con rassegnazione, ma abbracciando la vita ogni istante, anche quando abbracciarla diventa assurdo, impossibile, inaccettabile. Scoprendo che nella tua volontร noi troviamo la nostra pace.
Quando dico โdacci oggi il nostro pane quotidianoโ
portami nellโoggi, nel mio oggi. Non farmi vivere di ricordi o di rimorsi del passato. Non farmi vivere di sogni o di illusioni del futuro. Portami nel qui e ora, nel mio qui e ora. Perchรฉ รจ questo il โpaneโ che mi offri come nutrimento, รจ questo ciรฒ di cui mi chiedi di sfamarmi.
Quando dico โrimetti a noi i nostri debitiโ
fammi accorgere che nessuno รจ cosรฌ peccatore da non potersi avvicinare a te. Ma anche che nessuno รจ cosรฌ giusto da poterne fare a meno. Fammi posare lo sguardo su ciรฒ che di buono sono, per ringraziarti. Fammi posare lo sguardo su ciรฒ che di meno buono sono, per sentirmi bisognoso della tua misericordia.
Quando dico โcome noi li rimettiamo ai nostri debitoriโ
non farmi giudicare mai nessuno. Tutti siamo giusti, tutti siamo peccatori. Tutti abbiamo bisogno di sentirci uniti. Aiutami a credere che il perdono รจ un โdono-perโ gli altri. Donami di credere nel perdono come strada per ricominciare, per ricostruire, e di viverla.
Quando dico โnon ci indurre in tentazioneโ
fammi credere che tu non vuoi mai il male. E non vuoi mai che io mi butti nel male. Fammi capire che non vorresti mai vedermi finire male. Ma che non puoi impedirmelo, perchรฉ mi hai creato libero, e libero mi lasci.
Quando ti dico โliberaci dal maleโ
aiutami a credere nella speranza, a sapere che il male non รจ mai lโultima parola sullโuomo. Aiutami a credere che lโultima parola รจ liberazione, redenzione, speranza, fiducia. Donami di sapere che lโ โAmenโ di Gesรน sulla croce diventa cosรฌ lโ โAmenโ per ogni persona, qui nella vita, e un domani come compimento supremo e totale.
Di don Valentino Porcile (via Facebook)
