In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซSe uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, perchรฉ รจ giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti; e se quegli dallโinterno gli risponde: Non mโimportunare, la porta รจ giร chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi per darteli; vi dico che, se anche non si alzerร a darglieli per amicizia, si alzerร a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza. Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarร dato, cercate e troverete, bussate e vi sarร aperto. Perchรฉ chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarร aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darร una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darร al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darร uno scorpione? Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piรน il Padre vostro celeste darร lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!ยป. Luca 11,5-13.
Anche i cattivi sanno dare cose buone: per questo al centro del Vangelo cโรจ la necessitร della pazienza, la necessitร di non giudicare e di perdonare chi ci offende. Infatti Dio, nostro Pare, ci ha ricolmato di una Misericordia che sappiamo infinita.
Poesia
Lo Spirito Santo.
ร come pane sempre pronto.
ร come una risposta sempre certa.
ร come un tesoro sempre trovato.
ร come una porta sempre aperta.
Il Dio del cielo.
ร come un padre sempre buono.
ร come un amico sempre sveglio.
ร come un uomo che si lascia importunare.
Se tu, Gesรน, mi prometti di rispondere, dare, aprire.
Io ti credo.
E chiedo, cerco, busso.
Mi fido.
Ti amo.
Questo commento/poesia del vangelo del giorno รจ fatto dalla prospettiva di una delle donne senza nome che seguivano Gesรน (cfr Lc 8, 1-3). Il suo nome รจ Zippi (Zippora).
A cura di don Mauro Leonardi – Il suo blog รจ “Come Gesรน“
โUna donna del vangeloโ รจ anche sul networkย Papaboys