Nel dolore e nella gioia. Per la terza volta in pochi giorni leggiamo nuovamente la lode di Gesรน al Padre che ha voluto rivelarsi ai piccoli. Questa volta il contesto della missione dei settantadue nuovi discepoli รจ esplicitato.
Se Matteo inserisce l’inno di lode dopo e nonostante l’inospitalitร di alcune cittร che hanno rifiutato Gesรน, Luca lo colloca nell’entusiasmo piรน esaltante. Anche Gesรน contempla i prodigi che si compiono con l’azione dei suoi discepoli nel nome della misericordia: in particolare sono gli spiriti cattivi a soccombere di fronte all’amore gratuito e incondizionato che abbraccia ogni peccatore, lo libera e lo rimette in modo. Ma Gesรน rilancia anche la gioia, e ancora piรน intensamente.
Quella vera non รจ tanto per le grandi cose plateali che facciamo, quanto per le piccole che riceviamo. C’รจ una gioia piรน profonda rispetto a quella dei nostri successi personali. Allora l’invito รจ a prendere esempio dalla lode di Gesรน, che esprimendo l’intimitร filiale con suo Papร ne rivela la grandezza. Per l’evangelista Luca i piccoli sono proprio quei discepoli che come Gesรน hanno il coraggio di gioire e di lodare per l’essenziale, cioรจ per tutto, a partire dall’accorgersi di ciรฒ che รจ trascurato: ecco il vero antidoto al montarsi la testa.
Servono perรฒ occhi belli pronti a vedere, oltre al fatto meccanico del vedere, anche la profonditร di quel vedere stesso, cioรจ pure il contenuto, sino a ridonare tutto quanto nella testimonianza. Cosรฌ pure a noi รจ offerto il privilegio non solo di vedere in prima persona, ma pure di testimoniare: di fare vedere ciรฒ che vediamo. Doniamo allora i nostri piccoli occhietti nella gioia di chi รจ semplicemente grato.
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Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesรน. Un’immersione nella storicitร dei Vangeli, Postfazione di Gรฉrard Rossรฉ, EDB 2019.
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Rallegratevi perchรฉ i vostri nomi sono scritti nei cieli.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10, 17-24
In quel tempo, i settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo: ยซSignore, anche i demรฒni si sottomettono a noi nel tuo nomeยป.
Egli disse loro: ยซVedevo Satana cadere dal cielo come una folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrร danneggiarvi. Non rallegratevi perรฒ perchรฉ i demรฒni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perchรฉ i vostri nomi sono scritti nei cieliยป.
In quella stessa ora Gesรน esultรฒ di gioia nello Spirito Santo e disse: ยซTi rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perchรฉ hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sรฌ, o Padre, perchรฉ cosรฌ hai deciso nella tua benevolenza. Tutto รจ stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi รจ il Figlio se non il Padre, nรฉ chi รจ il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrร rivelarloยป.
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: ยซBeati gli occhi che vedono ciรฒ che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciรฒ che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciรฒ che voi ascoltate, ma non lo ascoltaronoยป.
Parola del Signore
