Piotr Zygulski – Commento al Vangelo del 29 Dicembre 2019

- Pubblicitร  -

ยซNon temere di scendere in Egitto, perchรฉ laggiรน io farรฒ di te una grande nazione. Io scenderรฒ con te in Egitto e io certo ti farรฒ tornareยป, promise Dio a Giacobbe, nome che diede a Israele, per il quale poi il profeta Osea disse: ยซQuando Israele era fanciullo, io l’ho amato e dall’Egitto ho chiamato mio figlioยป.

Mentre Dio disse a Mosรจ di tornare, in quel caso da Madian, con la moglie e i figli sull’asino: ยซPerchรฉ sono morti quanti insidiavano la tua vita!ยป, che allora era Faraone, in Egitto. Con le stesse parole, quindi meditando e riattualizzando le vicende bibliche, l’evangelista Matteo costruisce la “fuga in Egitto” della “sacra famiglia”, che รจ in realtร , come vediamo, un innesto pieno nella storia di Israele.

Gesรน nuovo Giacobbe, il quale era padre di un altro Giuseppe; Gesรน nuovo Mosรจ. Ma non รจ possibile farlo da solo, da sradicato, da singolo individuo; Gesรน non รจ un alieno, un meteorite caduto dal cielo, una assolutezza senza alcun legame con noi. Gli stessi Giacobbe, Giuseppe e Mosรจ rappresentavano l’intero popolo ebraico in cammino, in attento ascolto dei cambiamenti che avvengono nella storia, per approfittare del momento opportuno per la liberazione di tutti.

E cosรฌ si spiega la “sacra famiglia”, che di certo non si limita a tre persone, ma รจ proprio la complessiva trama relazionale del Popolo in cui Gesรน รจ inserito e che con Gesรน รจ chiamato a rivivere l’esperienza pasquale di continua uscita: osando terre nuove, scendendo sino agli inferi dell’umanitร  di oggi per condividerne tutta la profonditร  e infine ritornando arricchito nella propria origine, ma per inaugurare un nuovo capitolo della medesima storia, della medesima alleanza, del medesimo cammino. Insieme.

Commento a cura di:

Piotr ZygulskiPiotr Zygulski, nato a Genova nel 1993, dopo gli studi in Economia allโ€™Universitร  di Genova ha ottenuto la Laurea Magistrale in Filosofia ed Etica delle Relazioni all’Universitร  di Perugia e in Ontologia Trinitaria allโ€™Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI), dove attualmente รจ dottorando in studi teologici interreligiosi. Dirige la rivista di dibattito ecclesiale “Nipoti di Maritain” (sito).

- Pubblicitร  -

Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesรน. Un’immersione nella storicitร  dei Vangeli, Postfazione di Gรฉrard Rossรฉ, EDB 2019.


Letture della
SANTA FAMIGLIA DI GESร™ MARIA E GIUSEPPE โ€“ ANNO A โ€“ Festa
Colore liturgico: BIANCO

Prima Lettura

Chi teme il Signore onora i genitori.

Dal libro del Sirร cide
Sir 3,3-7.14-17a

Il Signore ha glorificato il padre al di sopra dei figli

e ha stabilito il diritto della madre sulla prole.

Chi onora il padre espรฌa i peccati e li eviterร 

e la sua preghiera quotidiana sarร  esaudita.

Chi onora sua madre รจ come chi accumula tesori.

Chi onora il padre avrร  gioia dai propri figli

e sarร  esaudito nel giorno della sua preghiera.

Chi glorifica il padre vivrร  a lungo,

chi obbedisce al Signore darร  consolazione alla madre.

Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia,

non contristarlo durante la sua vita.

Sii indulgente, anche se perde il senno,

e non disprezzarlo, mentre tu sei nel pieno vigore.

Lโ€™opera buona verso il padre non sarร  dimenticata,

otterrร  il perdono dei peccati, rinnoverร  la tua casa.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 127

R. Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie.

Beato chi teme il Signore

e cammina nelle sue vie.

Della fatica delle tue mani ti nutrirai,

sarai felice e avrai ogni bene. R.

ย 

La tua sposa come vite feconda

nellโ€™intimitร  della tua casa;

i tuoi figli come virgulti dโ€™ulivo

intorno alla tua mensa. R.

ย 

Ecco comโ€™รจ benedetto

lโ€™uomo che teme il Signore.

Ti benedica il Signore da Sion.

Possa tu vedere il bene di Gerusalemme

tutti i giorni della tua vita! R.

Seconda Lettura

Vita familiare cristiana, secondo il comandamento dell’amore.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossรฉsi
Col 3,12-21ย 

Fratelli, scelti da Dio, santi e amati, rivestitevi di sentimenti di tenerezza, di bontร , di umiltร , di mansuetudine, di magnanimitร , sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro.

Come il Signore vi ha perdonato, cosรฌ fate anche voi. Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della caritร , che le unisce in modo perfetto. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perchรฉ ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E rendete grazie!

La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza. Con ogni sapienza istruitevi e ammonitevi a vicenda con salmi, inni e canti ispirati, con gratitudine, cantando a Dio nei vostri cuori. E qualunque cosa facciate, in parole e in opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesรน, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre.

Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come conviene nel Signore. Voi, mariti, amate le vostre mogli e non trattatele con durezza. Voi, figli, obbedite ai genitori in tutto; ciรฒ รจ gradito al Signore. Voi, padri, non esasperate i vostri figli, perchรฉ non si scoraggino.

Parola di Dio

Vangelo

Prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 2,13-15.19-23

I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: ยซร€lzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta lร  finchรฉ non ti avvertirรฒ: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderloยป.

Egli si alzรฒ, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiรฒ in Egitto, dove rimase fino alla morte di Erode, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: ยซDallโ€™Egitto ho chiamato mio figlioยป.

Morto Erode, ecco, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: ยซร€lzati, prendi con te il bambino e sua madre e vaโ€™ nella terra dโ€™Israele; sono morti infatti quelli che cercavano di uccidere il bambinoยป.

Egli si alzรฒ, prese il bambino e sua madre ed entrรฒ nella terra dโ€™Israele. Ma, quando venne a sapere che nella Giudea regnava Archelao al posto di suo padre Erode, ebbe paura di andarvi. Avvertito poi in sogno, si ritirรฒ nella regione della Galilea e andรฒ ad abitare in una cittร  chiamata Nร zaret, perchรฉ si compisse ciรฒ che era stato detto per mezzo dei profeti: ยซSarร  chiamato Nazarenoยป.

Parola del Signore

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...