Piotr Zygulski – Commento al Vangelo del 13 Giugno 2021

- Pubblicitร  -

Commento a cura di:

Piotr Zygulski, nato a Genova nel 1993, dopo gli studi in Economia allโ€™Universitร  di Genova ha ottenuto la Laurea Magistrale in Filosofia ed Etica delle Relazioni all’Universitร  di Perugia e in Ontologia Trinitaria allโ€™Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI), dove attualmente รจ dottorando in studi teologici interreligiosi. Dirige la rivista di dibattito ecclesiale “Nipoti di Maritain” (sito).

Tra le pubblicazioni: Il Battesimo di Gesรน. Un’immersione nella storicitร  dei Vangeli, Postfazione di Gรฉrard Rossรฉ, EDB 2019.


LECTIO SULLE PARABOLE DEI SEMI

XI DOMENICA T.O. (B) โ€“ Mc 4,26-34

CONTESTO E STRUTTURA

Dopo la parabola del seminatore โ€“ cioรจ la generosa offerta del Regno che incontra risposte differenti, ma fruttando comunque un abbondante risultato โ€“ lโ€™evangelista Marco ne offre altre due, con la medesima metafora. Abbiamo quindi la parabola โ€œdel seme che cresce da soloโ€, presente solo in Marco (Mc 4,26-29) e quella del โ€œgranello di senapeโ€ (Mc 4,30-32), riformulata anche da Luca e Matteo; il passo si conclude con un sommario sullโ€™uso delle parabole, che per Marco velerebbero il mistero di Dio, comprensibile con una frequentazione piรน intima con Gesรน che ne offre la soluzione nel legame tra le parabole e il suo agire.

Nella parabola del seme che cresce da solo, la centralitร  del Regno puรฒ essere spiegata in quel โ€œtraโ€ che intercorre tra la semina e la mietitura, in un processo giร  attivo e guidato โ€“ in modo nascosto e con naturale gradualitร  โ€“ da Dio verso la pienezza definitiva. Perciรฒ sono da evitarsi gli opposti atteggiamenti di scoraggiamento o di impazienza (v. 27: ยซdorma o vegliยป); lโ€™apprensione umana non puรฒ favorire la crescita, che dipende dallโ€™attivitร  del terreno. Il seminatore, per quanto preoccupato, ยซnon saยป cosa stia davvero avvenendo: poi prenderร  atto della sicura mietitura che in futuro dovrร  prontamente compiere. In questo contesto non occorre attribuire un significato allegorico a ciascun elemento della parabola (come se il seminatore fosse Gesรน, ecc.): il Regno รจ piuttosto il processo in atto nella sua integralitร .

- Pubblicitร  -

Facendo il suo corso da sรฉ, inevitabilmente conduce dal nascondimento alla manifestazione gloriosa. Lo stesso si puรฒ dire per la parabola del granello di senape, in cui si evidenzia maggiormente la sproporzione tra la piccolezza iniziale e la maestositร  finale, in un contrasto assoluto tra lโ€™infinitamente piccolo e lโ€™infinitamente grande, pur in una relazione di continuitร . Secondo alcuni, lโ€™immenso arbusto รจ la condizione finale in cui troveranno riparo le moltitudini bisognose, pagani inclusi, che ne prendono parte mentre cresce.

PAROLE

Regno di Dio: Esso non riguarda esclusivamente la vita dopo la morte, nรฉ una pace interiore individuale, nรฉ una โ€œteocraziaโ€ retta da un clero. Nelle attese messianiche del giudaismo, anche Gesรน attendeva lโ€™imminente restaurazione anche politica del Regno di Israele: lโ€™avvento del quinto Regno, prefigurato dal libro di Daniele nel capitolo 7, governato definitivamente da Dio per porre fine alle potenze diaboliche, sulla terra come nei cieli. Questo spodestamento definitivo dei malvagi โ€“ al centro della predicazione di Gesรน โ€“ cresce irresistibilmente nella presenza di Dio nelle relazioni, a partire da quella che Lui ha giร  con il Padre. Quando viene accolta la logica dellโ€™amore in modo radicale, tutti i rapporti e le pratiche umane vengono liberate da ogni tirannia ingiusta e, nella libertร , si conformano a Dio.

Seme: dal verbo sperno (spargere) derivano due termini, di fatto sinonimi: sporos (spora, seme dal punto di vista botanico, qui ai vv. 26-27) e sperma (seme, inteso come semente, nel v. 31). Lโ€™evangelista usa anche la parola kokkos (chicco, granellino) nel versetto 31.
Spontaneamente: in greco automatos โ€“ da autรณs (da solo) + maล (essere pronto) โ€“ รจ un aggettivo riferito alla terra, che qui assume un significato avverbiale. Spesso lo si applicava alla vegetazione spontanea, ma รจ anche una caratteristica tipica del Giardino piantato in Eden.

Altri Articoli
Related

p. Ermes Ronchi – Commento al Vangelo di martedรฌ 23 Dicembre 2025

DIO SI RICORDA DELLA SUA FEDELTร€ VERSO DI ME Lc...

Diventare Betlemme: Il vero senso del Natale del Card. Comastri

In questo incontro, il Cardinale Angelo Comastri riflette sul...

Paolo de Martino – Commento al Vangelo del 1254 Dicembre 2025

Dio si fa toccare Luca รจ il primo a collocare...

don Marco Scandelli – Commento al Vangelo del 25 dicembre 2025

Dio si fa vicino: la luce nasce nella tua...