Immaginate che la mia salvezza sia al di là di un fiumiciattolo, per raggiungerla devo saltare, devo passare per una cosa precaria.
Il popolo di Israele prima di entrare nella terra promessa deve affrontare la precarietà del deserto. Il Signore ci promette una terra sotto i piedi, ma dobbiamo essere disposti ad un esodo, ad un viaggio, ad una battaglia, ad un periodo di precarietà.
Ogni vero amore richiede un esodo da compiere per uscire da se stessi, dal faraone dei propri egoismi.