Oggi il Maestro ci lascia sconcertati … Sembra che approva la โcultura della truffaโ: favori e piรน favori tra mafiosi non solidali che pensano solo al proprio beneficio, senza preoccuparsi della scarsitร dei molti che soffrono. Non รจ cosรฌ! Non si tratta di farci โamici di denaroโ, ma di mettere il prestigio professionale al servizio degli altri. Il cristiano non ha alcuna vocazione di โstupido scioccoโ. Sul lavoro, le questioni sociali, lo sport … Dio ci richiede di aspirare all’eccellenza. In caso contrario, come potremmo rimuovere i cuori?
San Paolo fece valere il prestigio e i diritti della sua โcittadinanza romanaโ. Quindi, devo andare da โignoranteโ per la vita? Attenti, che in paradiso non c’รจ posto per โbuoni stupidiโ!
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 16, 1-8
ย
In quel tempo, Gesรน diceva ai discepoli:
ยซUn uomo ricco aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. Lo chiamรฒ e gli disse: “Che cosa sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perchรฉ non potrai piรน amministrare”.
L’amministratore disse tra sรฉ: “Che cosa farรฒ, ora che il mio padrone mi toglie l’amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, mi vergogno. So io che cosa farรฒ perchรฉ, quando sarรฒ stato allontanato dall’amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua”.
Chiamรฒ uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: “Tu quanto devi al mio padrone?”. Quello rispose: “Cento barili d’olio”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta”. Poi disse a un altro: “Tu quanto devi?”. Rispose: “Cento misure di grano”. Gli disse: “Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta”.
Il padrone lodรฒ quell’amministratore disonesto, perchรฉ aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono piรน scaltri dei figli della luceยป.
Parola del Signore
- Pubblicitร -
